Calolzio: Fole da osteria il 17 al Lavello
Una ghiotta occasione per «ubriacarsi di storie» è in arrivo a Calolziocorte, in provincia di Lecco: venerdì 17 giugno il Teatro dell’Orsa nei suggestivi spazi del Monastero del Lavello presenterà alle ore 21.15 il divertente e poetico spettacolo per adulti Fole da osteria nell’ambito de I luoghi dell’Adda, rassegna teatrale lungo il fiume a cura di Teatro Invito.
«Il Po è un fiume di storie e dalla nebbia appaiono fantasmi, bestie fantastiche, maliziose ostesse capaci di sedurci in un solo istante. Chi ricorda le vecchie osterie e le feste sull'aia sa che il tempo si arrende al piacere di stare insieme e raccontarsi la vita» suggeriscono gli interpreti Monica Morini e Bernardino Bonzani.
«La musica accompagna le parole indimenticabili dei racconti di Zavattini, Guareschi, Pederiali e Benni, gustati a piccoli sorsi come il buon vino. Le note ballabili di valzer, tanghi, mazurke aprono al buon umore. L'eco di romanze d'opera riaccende passioni perdute»: lo spettacolo del Teatro dell’Orsa si avvarrà dell'accompagnamento musicale di Claudia Catellani al pianoforte.
«Le storie ci hanno chiamato» concludono gli artisti del Teatro dell’Orsa «Quelle incise nella terra che abitiamo e non solo. Storie con radici lunghe. Le abbiamo ascoltate e raccolte dalla bocca di testimoni che ne hanno tenuto memoria, dai libri, dai giornali, da ciò che lascia segni».
Ingresso gratuito.
Prenotazione consigliata: 0341 1582439, 346 5781822, segreteria@teatroinvito.it
In caso di maltempo lo spettacolo sarà spostato all'Oratorio di Sala (via SS. Cosma e Damiano, 57).
Info sul Teatro dell’Orsa: http://www.teatrodellorsa.com/
«Il Po è un fiume di storie e dalla nebbia appaiono fantasmi, bestie fantastiche, maliziose ostesse capaci di sedurci in un solo istante. Chi ricorda le vecchie osterie e le feste sull'aia sa che il tempo si arrende al piacere di stare insieme e raccontarsi la vita» suggeriscono gli interpreti Monica Morini e Bernardino Bonzani.
«La musica accompagna le parole indimenticabili dei racconti di Zavattini, Guareschi, Pederiali e Benni, gustati a piccoli sorsi come il buon vino. Le note ballabili di valzer, tanghi, mazurke aprono al buon umore. L'eco di romanze d'opera riaccende passioni perdute»: lo spettacolo del Teatro dell’Orsa si avvarrà dell'accompagnamento musicale di Claudia Catellani al pianoforte.
«Le storie ci hanno chiamato» concludono gli artisti del Teatro dell’Orsa «Quelle incise nella terra che abitiamo e non solo. Storie con radici lunghe. Le abbiamo ascoltate e raccolte dalla bocca di testimoni che ne hanno tenuto memoria, dai libri, dai giornali, da ciò che lascia segni».
Ingresso gratuito.
Prenotazione consigliata: 0341 1582439, 346 5781822, segreteria@teatroinvito.it
In caso di maltempo lo spettacolo sarà spostato all'Oratorio di Sala (via SS. Cosma e Damiano, 57).
Info sul Teatro dell’Orsa: http://www.teatrodellorsa.com/