Valmadrera: riflessione 'artistica' sui genocidi, con 'A futura memoria'
Una serata che permette di ricordare ma anche di "attualizzare" drammaticamente genocidi noti e meno noti, per comprendere il valore della libertà e della tolleranza; valori fondanti della civile convivenza nella nostra Costituzione, frutto maturo della lotta per la Liberazione: così giovedì sera il sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi ha introdotto “A futura memoria”.
Uno spettacolo intenso, ricco di contenuti attuali, che porta a riflettere, grazie all’utilizzo di differenti linguaggi espressivi e multimediali (narrazione, recitazione, reading, foto di repertorio), sull’enorme spreco di possibilità del genere umano, offrendo spunti concreti perché il passato non sia più il prologo di ulteriori aberrazioni umane!
Sono state rappresentate le stragi dell'umanità a partire dall'Antica Grecia, la battaglia dello spartano Leonida nota per il film 300, proseguendo in ordine cronologico, i protagonisti hanno rappresentato in sintesi le stragi che sistematicamente hanno accompagnato l'evolversi dell'illuminamento in America, Europa, Africa... Si sono soffermati sull'Olocausto, sulla ex Jugoslavia e il genocidio del Ruanda.
Non sono mancati cenni alla comunicazioni distorta usata delle guerre per convincere e condizionare la popolazione.
L'Assessore alla Cultura Butti Marcello si è mostrato soddisfatto del reading sia per la qualità della rappresentazione; e sia per i diversi registri adottati, accompagnati da musica e fotografia e soprattutto per il contenuto proposto.