Valmadrera: tornano dopo due anni d'assenza le 'scalate' urbane, dappertutto

Edizione bagnata ma fortunata quella di sabato 2 aprile di Valma Street Block 2022, gara di arrampicata urbana, riproposta dopo due anni di stop a causa del Covid. 200 gli iscritti all'apertura del pomeriggio, chiamati ad affrontare 37.5 “blocchi”, di tutti i tipi. Un numero, quest'ultimo scelto ovviamente non a caso, richiamando alla febbre. “Abbiamo voluto ironizzare” ha spiegato Gionata Ruberto, per l'organizzazione.

 “I blocchi – ha aggiunto - sono disposti lungo il percorso in maniera omogenea, così da permettere a tutti di potersi cimentare e divertire". Quattro i livelli di difficoltà. Elevato lo spettacolo, anche per il pubblico che ha seguito le prodezze di giovani e meno giovani chiamati a scalare tutto ciò che è stato ritenuto scalabile, con postazioni allestite anche presso la scuola secondaria di primo grado e i due oratori del paese, grazie alla collaborazione dell'amministrazione comunale e della parrocchia, oltre che del CAI e dell'OSA.

"Cogliamo l'occasione per ringraziare gli sponsor e i collaboratori che rendono realizzabile questa manifestazione" hanno detto dall'organizzazione. "Siamo soddisfatti dell'adesione nonostante il meteo. Chiunque arrivi oggi è una benedizione per noi. Non vedevamo l'ora di tornare dopo due anni. Il covid ci ha fermato proprio mentre stavamo organizzando l'edizione 2020, noi avevamo tanta voglia di ripartire. Il nostro gruppo è formato da nove giovani spumeggianti, volevamo tanto rilanciare questo sport che è anche il nostro sport. Questo evento è fatto per avvicinare tutti all'arrampicata, spero che la gente di Valmadrera e non solo, vedendo questo sport, si avvicini e si incuriosisca sempre più. Nel corso di questi ultimi anni, anche i colleghi di altre palestre del circondario ci hanno detto che i numeri sono in aumento. E' un bel segnale - ha sottolineato Ruberto - L'evento è sempre più seguito sia da fuori regione ma anche da fuori Italia: è capitato di vedere degli iscritti provenienti dalla Francia, dalla Germania e dalla Svizzera”.