Premana: 'il Bass' della Croce Rossa alla guida di un tir di aiuti destinati a Černivci
Quando si pensa alla Croce Rossa il primo pensiero va ai volontari in tuta amaranto e alle ambulanze a sirene spiegate pronte a farsi largo nel traffico per raggiungere chi è in difficoltà.
La Croce Rossa è però anche tanto altro, soprattutto in questi tempi difficili con una guerra in corso in Europa, a giusto qualche migliaia di chilometri dai nostri confini. E così capita anche che un premanese in divisa venga inviato... al fronte. Con un carico speciale. Augusto Fazzini, per tutti “il Bass”, volontario del gruppo CRI di Premana è stato arruolato infatti per una spedizione di medicinali destinati alla popolazione ucraina. In possesso di una patente che lo abilita alla guida di bisonti della strada, l'uomo si è messo a disposizione venendo contatto per una “missione” partita sabato dal Centro Nazionale di Bresso, l'ennesima dopo quelle già compiute anche nelle scorse settimane per far arrivare in Ucraina il frutto delle raccolte lanciate sul territorio e sostenute dalla Croce Rossa stessa.
Augusto Fazzini - “Bass” - con il tir della Croce Rossa
L'ultima carovana, quella appunto con Fazzini in qualità di autista di uno dei camion, è composta da un mezzo caricato a Bresso e altri tre salpati dal COE di Avezzano, altro centro di smistamento degli aiuti destinati ai profughi ucraini.
Sabato sera era a Budapest, il giorno successivo in Romania. Lunedì pomeriggio l'arrivo a Černivci dove il carico è stato stipato nei magazzini gestiti dalla CRI ucraina. Il rientro a Bresso è previsto per mercoledì in serata.
“Per me e per la nostra sede è un grande orgoglio avere un nostro volontario in missione per questa grave crisi umanitaria” il commento del coordinatore Sem Rusconi. “Anche la nostra Presidente Giovanna Brambilla e tutto il Comitato del Comprensorio Lecchese si uniscono a noi per complimentarsi con il Bass”. Sabato sera era a Budapest, il giorno successivo in Romania. Lunedì pomeriggio l'arrivo a Černivci dove il carico è stato stipato nei magazzini gestiti dalla CRI ucraina. Il rientro a Bresso è previsto per mercoledì in serata.
