Garlate: Engaddi dona due opere al Museo. Il Comune 'punta' al PNRR per nuovi lavori

Francesco "Franz" Engaddi

"Metamorfosi 2"

"Credo che sia un'idea molto centrata, che ben rappresenta un motivo insito nella nostra identità di garlatesi e lecchesi" ha commentato il sindaco Giuseppe Conti, che insieme all'assessore alla Cultura Diana Nava e al resto dell'Amministrazione ha voluto accogliere Francesco Engaddi in sala consiliare per un breve momento di ringraziamento corale per il suo generoso dono. "A breve cercheremo la collocazione più adatta per queste opere" ha assicurato il primo cittadino, ricordando come il Museo Abegg sarà presto ulteriormente ampliato e valorizzato grazie al progetto di riqualificazione dell'ala est recentemente acquisita dal Comune.

L'artista con l'assessore Diana Nava e il sindaco Giuseppe Conti

"Un piccolo filo per volare"

Congedato l'ospite di serata, in Municipio hanno quindi preso il via i lavori del Consiglio, convocato per approvare sei rapidi punti sostanzialmente tecnici. Tra questi, anche una convenzione con Carenno, Erve, Monte Marenzo, Olginate, Valgreghentino e Vercurago per la gestione associata dei progetti di rigenerazione urbana finanziati dallo Stato con la legge 30/12/2021 (PNRR): come spiegato in aula dal sindaco, nel dettaglio i sette Comuni hanno deciso di unire le forze per richiedere fondi - per un totale di circa 3 milioni di euro - per le strutture sportive presenti (o in fase di realizzazione) sui rispettivi territori.

"Per noi non era una questione così impellente, ma abbiamo voluto approfittare di questa buona opportunità per provare ad aggiungere un ulteriore tracciato con saliscendi alla pista di BMX - per cui proprio in questi giorni è in fase di definizione la gara per l'affidamento dei lavori - e rifare l'area del beach volley, per complessivi 200.000 euro" ha specificato Giuseppe Conti. "Restando nell'ambito dei bandi del PNRR, come Comune di Garlate abbiamo richiesto anche 300.000 euro per alcuni interventi sui corsi d'acqua contro il rischio idrogeologico, nonchè 1.4 milioni di euro per i percorsi storici, culturali e ambientali legati alla valorizzazione dei borghi, per cui abbiamo già ottenuto 315.000 euro da Regione Lombardia: si tratta di obiettivi ambiziosi - quest'ultimo in particolare - ma i bandi ai quali abbiamo partecipato di recente hanno sempre dato buoni frutti, quindi tanto vale provarci".
Il punto è stato approvato all'unanimità. Non resta quindi che incrociare le dita e attendere l'uscita delle graduatorie.