Premana: malore a 2.300 metri, scatta il recupero con il soccorso alpino
Si è concluso in tarda serata l’intervento scattato nel primo pomeriggio per il recupero di alcuni escursionisti, residenti a Milano e provincia, in difficoltà nella zona dell’Alpe Deleguaggio. Hanno chiesto aiuto poco prima delle 15.30 dopo che uno di loro aveva accusato un malore a 2.300 metri d'altitudine.
Impossibile l'evacuazione tramite elicottero, per la presenza di nebbia. Attivate così più squadre della Stazione di Valsassina - Valvarrone del Soccorso alpino, IX Delegazione Lariana. La prima è salita a piedi, prestando all'arrivo in quota assistenza sanitaria; un’altra squadra è stata portata poi fin dove possibile con l’elicottero, in supporto; una terza si è infine messa in cammino da Premaniga.
I soccorritori hanno raggiunto i tre escursionisti poco sotto la cima del Pizzo Alto, percorrendo un dislivello di circa 500 metri e portando sul posto anche il dispositivo DAE. Stabilizzata la persona che necessitava di cure, è cominciato il trasporto a valle, in parte a piedi e in parte con i mezzi fuoristrada. Una ventina i tecnici schierati.