Casargo: il CFPA apre le proprie porte ai profughi ucraini
Da diversi anni il CFPA Casargo intrattiene rapporti con le scuole ucraine di Sumy e Mariupol’ grazie al Contest Internazionale. Proprio attraverso questo rapporto di lunga data è stato subito spontaneo e immediato offrire il proprio aiuto dando la disponibilità ad ospitare i profughi utilizzando il convitto dell’istituto.
“Anche in questa difficile situazione, come negli ultimi due anni di pandemia, la scuola di Casargo è la prima a dare supporto a chi ne ha bisogno. Ci è sembrato giusto allungare una mano per offrire un posto sicuro a tutte le donne e i bambini che in questo momento stanno scappando dal conflitto” commenta Marco Galbiati, Presidente del CFPA Casargo.
“La tragedia della guerra in Ucraina non ci può lasciare indifferenti: nella speranza che si arrivi in tempi brevi a una soluzione diplomatica anche Casargo cerca di fare la propria parte per aiutare la popolazione locale. Ringrazio il presidente Marco Galbiati e tutti i suoi collaboratori per la sensibilità dimostrata e per aver dato la disponibilità a ospitare in tempi rapidi i profughi ucraini. Segno tangibile di una struttura al servizio del territorio anche durante le emergenze, oggi la tragedia della guerra, due anni fa quella dell'alluvione che colpì il nostro territorio” aggiunge Antonio Pasquini, Sindaco di Casargo.
La scuola resta dunque in attesa di accogliere i profughi ucraini che arriveranno nel lecchese sapendo di poter contare su una struttura, quella del CFPA, che può ospitare diverse decine di persone.
“Anche in questa difficile situazione, come negli ultimi due anni di pandemia, la scuola di Casargo è la prima a dare supporto a chi ne ha bisogno. Ci è sembrato giusto allungare una mano per offrire un posto sicuro a tutte le donne e i bambini che in questo momento stanno scappando dal conflitto” commenta Marco Galbiati, Presidente del CFPA Casargo.
“La tragedia della guerra in Ucraina non ci può lasciare indifferenti: nella speranza che si arrivi in tempi brevi a una soluzione diplomatica anche Casargo cerca di fare la propria parte per aiutare la popolazione locale. Ringrazio il presidente Marco Galbiati e tutti i suoi collaboratori per la sensibilità dimostrata e per aver dato la disponibilità a ospitare in tempi rapidi i profughi ucraini. Segno tangibile di una struttura al servizio del territorio anche durante le emergenze, oggi la tragedia della guerra, due anni fa quella dell'alluvione che colpì il nostro territorio” aggiunge Antonio Pasquini, Sindaco di Casargo.
La scuola resta dunque in attesa di accogliere i profughi ucraini che arriveranno nel lecchese sapendo di poter contare su una struttura, quella del CFPA, che può ospitare diverse decine di persone.