Calolzio: compost gratuito grazie agli utenti del S.F.A.
Nell’ambito del progetto "Transizioni_ritorno alla terra", le persone adulte con disabilità che frequentano il Servizio di Formazione all’Autonomia di Calolzio gestito dalla Cooperativa Sociale La Vecchia Quercia hanno avviato, in collaborazione con il Giardino Botanico di Villa De Ponti, un'attività di produzione e distribuzione gratuita di compost, il fertilizzante naturale che si ottiene trattando vari tipi di materiali organici e che, ricco di flora microbica attiva e microelementi, è un ottimo concime per orti, terreni e piante ornamentali.
Questa iniziativa nasce come conclusione del lavoro di pulizia e manutenzione leggera che il Servizio S.F.A. di Calolzio porta avanti da diversi anni in collaborazione con la Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino e vede coinvolti gli utenti durante tutto dell'anno: il processo di creazione del compost, infatti, prevede differenti lunghi passaggi, a partire dalla raccolta delle foglie e di piccoli altri scarti organici vegetali, passando per l’accumulo in mucchi e la decomposizione del materiale fino all’attivazione del processo bio-ossidazione e umificazione, che porta alla nascita del fertilizzante naturale, che viene poi setacciato e predisposto per la consegna al pubblico.
- tutti i martedì dalle 9 alle 14.30
- tutti i venerdì pomeriggio, dalle 13 alle 14.30
- il venerdì, a settimane alterne, dalle 9 alle 14.30 (25 febbraio, 4-11-18-25 marzo, 1-8-22-29 aprile)
Al momento del ritiro è necessario presentarsi muniti di secchio.
"Transizioni_Ritorno alla Terra" è un progetto che vede in provincia di Lecco una comunità in cammino: cooperative sociali, associazioni, aziende agricole, scuole, gruppi d’acquisto solidali e altri enti e persone in cerca di altri modi di vivere il rapporto con la terra, con il cibo, con il tempo, con gli altri; è promosso da Cooperativa sociale Liberi Sogni in collaborazione con Cooperativa sociale La Vecchia Quercia, CFPP Lecco, GAL Quattroparchi, CFPA Casargo, Associazione Agricoltori Valle San Martino, Solleva, ed è sostenuto da fondazione Cariplo.