Calolzio, il 'bilancio' della PL: 215.000 euro dalle multe, 600 sanzioni solo in corso Europa. In servizio una nuova agente

Sono più di 600 le sanzioni comminate in circa quattro mesi dalla Polizia Locale di Calolzio per il semaforo di Corso Europa, dove nell'autunno scorso è stato posizionato un dispositivo T-Red per rilevare i passaggi degli automobilisti con il rosso. Un'intuizione che si è rivelata vincente, a detta dell'assessore Luca Caremi, "se è vero che da allora a oggi le infrazioni sono drasticamente calate da 20-30 a una al giorno".
Il "focus" su Corso Europa è rientrato all'interno del consueto bilancio annuale della PL di Calolzio, impegnata "in un lavoro quotidiano e spesso anche invisibile", che va dagli accertamenti anagrafici (481 nel 2021) alla notifica degli atti di polizia giudiziaria (130), passando per i consueti controlli sul territorio (anche dei mezzi pesanti, con particolare attenzione a quelli che ancora transitano per il centro, in barba al divieto), per la rilevazione degli incidenti (34) e per le operazioni del SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive), passato in capo al settore di Andrea Gavazzi pur con la collaborazione della referente Sonia Airoldi.
Come dicevamo, comunque, nonostante la carenza di personale, il lavoro della Polizia Locale è stato molto intenso anche nel 2021, e ha anche consentito di rilevare un totale di 1.307 infrazioni al Codice della Strada, a cui si aggiungono 79 sanzioni per l'assenza di cinture o per l'utilizzo del telefono alla guida: nelle casse comunali sono dunque entrati complessivamente 215.000 euro. Importante anche l'attività svolta negli ultimi mesi al mercato settimanale, dove gli agenti hanno effettuato numerosi controlli mirati per verificare soprattutto l'adeguamento degli ambulanti al nuovo regolamento, previa una puntuale campagna di informazione tra i banchi: un centinaio, in questo caso, le multe comminate agli esercenti per lo scorretto utilizzo degli spazi o per irregolarità varie tra merceologia, autorizzazioni e documenti. In aumento, sul territorio calolziese, anche le sanzioni per l'errato conferimento dei rifiuti, tanto più a seguito dell'introduzione del sacco rosso che ha fatto "venire al pettine" diversi nodi. "È risultato evidente che numerosi cittadini non facevano proprio la raccolta differenziata: per molti, quindi, questa novità ha coinciso con una sorta di rivoluzione a cui non è stato facile adeguarsi, con la conseguenza che nei giorni scorsi sono scattate non poche multe" ha commentato Luca Caremi, con una nota conclusiva sul tanto atteso "trasloco" del Comando di Polizia Locale nello stabile della ex Sali di Bario nei pressi dell'interscambio: "Manca solo il collegamento con la fibra: per limitare al minimo gli scavi stiamo valutando di far passare la canalina nel corso del Buliga, arrivando sotto la stazione. Una volta completato questo passaggio, potremo procedere con lo spostamento di tutta la sede".