Valmadrera: riflessione sul dramma delle foibe con un momento teatrale

Si è svolto martedì 8 febbraio presso il Centro Culturale Fatebenefratelli di Valmadrera il momento teatrale “Il sentiero del padre”, promosso in occasione della giornata del Ricordo sulla base di un testo ben interpretato a cura di Davide Giandrini. In apertura il sindaco Antonio Rusconi ha ringraziato l’assessore Marcello Butti, organizzatore della serata, il Prefetto Castrese De Rosa, che ancora una volta ha dimostrato la sua sensibilità verso i cittadini e il territorio, e il Presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmata, Jadran Savarin.



Nel suo intervento il primo cittadino ha sottolineato che ci sono storie che si raccontano, altre che si vivono sulla propria pelle, come nel caso degli italiani di Pola, Zara, dell’Istria e della Dalmazia che dal 1943 al 1947 hanno ingiustamente sofferto, talora arrivando a una morte terribile come quella nelle foibe.



Citata anche la figura del geometra valmadrerese Roberto Stanzione, esule e presenza autorevole all'interno della comunità. Il Prefetto Castrese De Rosa, invece, ha sottolineato l'importanza del fatto che questi momenti parlino ai giovani e al futuro, sia per il dovere di non dimenticare sia per capire il valore fondamentale della pace.



Il presidente Savarin, accompagnato da un altro esule, ha infine raccontato l'impegno dell'Associazione per non disperdere questa testimonianza di cittadini che con sofferenza sono stati "italiani due volte".
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