Abbadia in festa per Sant'Apollonia: Messa e Fiera sul Lago

"È tradizione della nostra Parrocchia di Abbadia festeggiare Sant'Apollonia, che fu martirizzata ad Alessandria d'Egitto nel 248 o 249, a causa della sua fede in Gesù sotto l'Impero di Decio". Scrive così il parroco don Fabio Molteni sulla Brezza, il foglio di informazione settimanale distribuito ai fedeli. La festività è stata celebrata questa mattina nella chiesa di San Lorenzo, dove è venerata la statua lignea della santa eletta a protettrice dei denti.

La Messa solenne delle 10.30, alla quale sono intervenuti anche il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa, il sindaco Roberto Azzoni e il maresciallo Pierluigi Salatini, ha avuto il sapore di un timido ritorno alla normalità dopo due anni di chiusure forzate.

A testimonianza di ciò anche le bancarelle della tradizionale Fiera allestite sul lungolago con i prodotti dolciari, abbigliamento e accessori. L'accesso è stato regolamentato nel rispetto delle norme anti-Covid, così come per la visite al Museo Setificio, monumento di archeologia industriale, coinvolto nel canovaccio di momenti culturali a fare da cornice alla festa paesana.

Al mosaico dell'evento di Sant'Apollonia è mancato indubbiamente qualche pezzo - ci riferiamo soprattutto al battello che dalle rive opposte ad Abbadia Lariana porta i visitatori alla fiera - il desiderio da parte di tutti di guardare avanti è stato molto forte e determinato, sulla scia di un nuovo modo d'essere preso ad insegnamento dalle parole della stessa martire: “Sono cristiana, breve è il patire, ma eterna è la gioia”.