Calolzio: il bar del Monastero del Lavello verso l'aggiudicazione
Il cortile interno del Monastero del Lavello su cui si affaccia anche il bar
Il nome circola da giorni ma le procedure di verifica per addivenire all'aggiudicazione definitiva sono ancora in corso quindi al momento resta "ufficioso". E' sicuramente però della società riconducibile all'imprenditore lecchese Mario Sesana, già titolare del bar Mojito di Viale Turati e del ristorante -pizzeria Barcaiolo di Pescarenico, la miglior offerta presentata al bando, scaduto ormai da quindici giorni, per la gestione del bar e dell'hotel interni al Monastero di Santa Maria del Lavello promosso dalla rinata Fondazione. Gli uffici della Provincia - Ente che si è prestato alla gestione della "gara" per conto della realtà oggi guidata da Roberto Monteleone - aperte le buste con le offerte (ne sono arrivate quattro, numero decisamente meno consistente rispetto alla ventina di operatori che avevano risposto a una precedente manifestazione di interesse non vincolante) stanno procedendo ai necessari accertamenti a carico della società di Sesana, che a stretto giro potrebbe così diventare il nuovo gestore di un'attività tutta da plasmare in un difficile equilibrio tra sostenibilità economica e rilancio complessivo del Monastero in una necessaria collaborazione - anche d'intenti - con la Fondazione.