Monte M.: con le Arance della Salute raccolti 1.050 euro. Tre iniziative simboliche
Si è confermata anche quest'anno un grande successo la vendita delle Arance della Salute a cura della Polisportiva di Monte Marenzo (Area Sociale), che oltre al "banchetto" di sabato 29 gennaio nell'atrio del Comune ha previsto altri tre momenti correlati, dal forte valore simbolico: grazie alla generosità di tanti cittadini del paese, ma anche del resto del territorio, è stato possibile raccogliere 1.050 euro a favore dell'AIRC.
L'iniziativa era entrata nel vivo già venerdì 28, quando Angelo Fontana ha donato una reticella di arance al dr. Paolo Favini, Direttore Generale dell'ASST di Lecco - alla presenza del Primario di Oncologia dott. Antonio Ardizzoia e della caposala Elena Rusconi - quale gesto simbolico per valorizzare le strutture che sul territorio tutelano la salute nelle comunità locali. Il maestro Gabriele Bolis, con gli strumentisti Gilberto Garghentini, Dario Bolis e Marcello Sesana, hanno accompagnato il momento suonando canti popolari tra cui, per l'occasione speciale, il brano "Solo Grazie".
Sabato mattina poi, sempre a Monte Marenzo, è stata premiata con un sacchetto di arance l’associazione Auser Insieme, che ha sempre garantito con i propri volontari il trasporto sociale per persone anziane e disabili anche in tempo di Covid-19.
Nel pomeriggio, infine, è stata consegnata un'altra reticella a Elisa Carenini, la più giovane imprenditrice agricola del paese della Valle San Martino, che oggi gestisce, oltre agli animali da cortile, maiali e capre, nonché la "Bionda" e la "Mora", le ultime due mucche da latte rimaste sul territorio delle 178 presenti nel 1961.
Anche in questo caso, la "premiazione" è stata accompagnata da un omaggio musicale del maestro Gabriele Bolis e dei suoi orchestrali.