Calolzio, ambiente: 'pulizie straordinarie' con un gruppo di amici in via alla Stanga. Sversamento nell'Adda
Il "bottino" impressiona. E l'ambiente ringrazia. Repulisti sul lungofiume calolziese, con accesso da via alla Stanga a Sala, ad opera di un gruppetto di volontari "senza etichetta" coordinati dall'assessore Cristina Valsecchi, capitano anche di questa iniziativa.
Senza badare troppo al termometro - in un sabato mattina piuttosto freddo - i partecipanti a questa operazione di "bonifica straordinaria informale" si sono rimboccati le maniche e nel giro di qualche ora hanno recuperato di tutto e di più: decine di bottiglie in plastica e in vetro, pneumatici, la batteria di un'auto, materiale edile, un piccolo elettrodomestico e diversi sacchi di pattume di vario tipo, poi avviato allo smaltimento.
"Ho lanciato l'idea e un gruppetto di amici mi ha seguito. Chi ama il territorio non ha problemi a sporcarsi le mani" il commento della delegata della Giunta. "L'auspicio è che si possa continuare, coinvolgendo anche altri. Ho già proposto al sindaco di organizzare, magari più avanti, tra aprile e maggio perché ieri c'erano zero gradi, un qualcosa di analogo coinvolgendo la popolazione, su tutto il territorio, non solo sul lungofiume".
Sempre ieri, sempre in tema di tutela dell'ambiente, su segnalazione "social" di un cittadino, l'amministrazione comunale si è mossa avvisando tempestivamente Lario Reti Holding quale gestore del depuratore per tutti gli accertamenti del caso dopo lo sversamento di liquame maleodorante nell'Adda, dal Serta. "Voglio ringraziare gli operatori della società per essere usciti già in serata. Alle 22 c'è stato un primo sopralluogo e alle 7 di questa mattina i tecnici erano nuovamente in posto per ulteriori verifiche. Sempre oggi è uscita anche l'Arpa. L'emergenza era comunque già rientrata".