Covid e cure monoclonali: funziona la scoperta del mandellese Davide Corti
È stato scoperto dal mandellese Davide Corti - che da anni vive e lavora a Bellinzona dopo un periodo da ricercatore al San Raffaele di Milano - l'anticorpo monoclonale Sotrovimab, il cui uso è stato raccomandato in via condizionale dall'Organizzazione Mondiale della Sanità per il trattamento del Covid-19 lieve o moderato in pazienti ad alto rischio di ricovero, inclusi quelli più anziani, immunocompromessi, con condizioni di base come diabete, ipertensione e obesità, nonchè quelli non vaccinati. Sotrovimab, utilizzato poche settimane fa anche per curare il dottor Galli, è un'alternativa a Casirivimab-Imdevimab, un cocktail di anticorpi monoclonali raccomandato dall'OMS a settembre 2021.
Davide Corti
"Risultati promettenti", si era detto allora. Ora un altro successo, come sottolineato dall'OMS nel parlare del Sotrovimab: "Sono in corso studi sull'efficacia contro la variante Omicron, ma le prime ricerche di laboratorio dimostrano che mantiene la sua attività".