Garlate: premi per sei atleti plurititolati in un anno d'oro. 'Siete un esempio per tutti'
Quello ormai prossimo alla conclusione è stato davvero un anno d'oro per lo sport italiano. E Garlate, nel suo piccolo, non ha fatto eccezione, anzi. Sono stati ben sei gli atleti - tutti giovanissimi - che nel corso del 2021 hanno portato in alto il nome del piccolo paese sulle rive del lago conquistando titoli nazionali, europei e addirittura mondiali, a cui nella serata di ieri il Consiglio Comunale ha voluto tributare un semplice ma sentito omaggio, riconoscendo pubblicamente i loro straordinari risultati.
Laura Manzocchi
L'assessore Diana Nava e il sindaco Giuseppe Conti
La prima a prendersi gli applausi è stata Laura Manzocchi, pluricampionessa italiana nel canottaggio con la Canottieri Pescate, che dal prossimo anno gareggerà per il CUS Insubria e Gavirate essendo entrata a far parte del College federale del CONI con sede a Varese insieme ad altre giovani promesse provenienti da tutta la Penisola. Impegnato in acqua anche il 16enne Lorenzo Corti, tesserato per l'ASD Canoa Kayak Rivabella di Lecco, che ha vinto numerosi titoli a livello regionale e nazionale nella discesa classica e nello sprint, classificandosi inoltre al terzo posto nella gara a squadre agli Europei Juniores ospitati in Slovenia ad agosto.Lorenzo Corti
Sara Grassi
Premi, poi, per Sara Grassi della Bonsai Karate di Olginate, prima ai Mondiali WUKF nella categoria cadetti (specialità kata), e per Marco Radaelli, che in Olanda ha trionfato fra gli Juniores ai Mondiali di BMX, conquistando un traguardo mai raggiunto prima da nessun italiano. Doveroso, infine, un omaggio alle sorelle Nwakalor, che a causa dei tanti impegni sportivi - oltre che delle limitazioni dovute al Covid - non hanno potuto prendere parte personalmente alla cerimonia: in estate Sylvia, 22 anni, ha ottenuto l'oro europeo con la Nazionale di volley femminile, mentre la 19enne Linda ha vinto i Mondiali Under 20 nella stessa disciplina sportiva, battendo in finale la Serbia a Rotterdam; il 15 ottobre scorso, inoltre, le due ragazze si sono sfidate in campo per la prima volta, trovandosi a confronto in una competizione ufficiale di Serie A1.Marco Radaelli. Sotto, suo papà Andrea con il primo cittadino
"Sono tutti risultati straordinari, frutto di un impegno costante, di abnegazione e spirito di sacrificio" ha commentato orgoglioso il sindaco Giuseppe Conti, in fascia tricolore. "Voi ragazzi siete un esempio di successo nello sport e nella vita, perchè avete scelto di percorrere la strada meno facile, senza cercare scorciatoie. Abbiamo ritenuto importante, quindi, farvi sentire il sostegno della nostra comunità, rendere "solenne" questo momento, farvi capire che i garlatesi sono voi anche nelle fatiche e nei sacrifici. Spesso dico che non abbiamo bisogno di eroi, ma solo di persone che fanno bene il proprio dovere: voi lo fate in maniera egregia quindi non possiamo che ringraziarvi, anche perchè non so quanti paesi piccoli come il nostro possano annoverare un così alto numero di atleti plurititolati. Vi auguro che questi traguardi siano la base di una vita felice da tutti i punti di vista, oltre che i primi di tanti".Al termine del momento celebrativo, Marco Radaelli e papà Andrea - alla guida del Team Bicimania Quota 20, sempre più conosciuto e affermato - hanno voluto consegnare al sindaco una foto ricordo della "storica" vittoria estiva del Mondiale, con un doveroso ringraziamento per il supporto "logistico" sempre dimostrato nella gestione della pista di BMX in località Puncia, che peraltro a breve sarà ulteriormente ampliata così da farla diventare sempre più una struttura di riferimento a livello nazionale.
B.P.