Il Consiglio comunale di Bellano, riunitosi lunedì 20 dicembre, ha conferito quattro nuove benemerenze civiche. Per l’anno 2021 le onorificenze sono state assegnate alla Sezione Avis, a Modesto Tarabini e alla memoria di Rita Rossi e Massimino Ortelli.
La Sezione Avis è riconosciuta meritevole di ricevere la benemerenza a fronte di ben settant’anni spesi al servizio della comunità, per la diffusione della cultura del dono fra le nuove generazioni. Modesto Tarabini viene premiato per il suo incessante impegno nell’associazionismo locale, in particolar modo all'interno dell’Associazione Cinema di Bellano.
Modesto Tarabini
I due riconoscimenti alla memoria, invece, sono volti a mantenere viva la gratitudine nei confronti di due cittadini indimenticabili:
Rita Rossi, appassionata insegnante delle scuole del paese, capace di trasmettere ai suoi allievi non soltanto nozioni curriculari, ma anche conoscenze fondamentali per la loro crescita umana e personale, e
Massimino Ortelli, altra figura di spicco del mondo dell’associazionismo locale; membro del Gruppo Alpini, nel quale ha ricoperto ruoli nel direttivo e con cui si è impegnato per il bene della popolazione in occasione di varie emergenze, non ha mancato di dedicare il proprio tempo allo sport, cercando di trasmettere una sana passione ai giovani. Sempre attento al prossimo è stato motore, nel 1979, della fondazione dell'Aido di Bellano.
Le benemerenze saranno consegnate in occasione del Concerto di Capodanno in programma domenica 2 gennaio. Nel caso in cui l’evento venisse sospeso a causa del peggioramento della situazione legata all’emergenza sanitaria, verrà data tempestiva comunicazione e si provvederà a riprogrammare la cerimonia.
Rita Rossi e Massimino Ortelli
"Si tratta di quattro fulgidi esempi da omaggiare e ricordare" afferma il Sindaco di Bellano
Antonio Rusconi.
"Questi riconoscimenti sono sempre l'occasione di fare emergere uomini, donne o associazioni che si sono spesi per l'altro e hanno lasciato un segno nella comunità, che speriamo possano essere d'esempio ai più giovani. In questo caso sono davvero contento della scelta che il Consiglio comunale ha decretato, all'unanimità: l'Avis è una realtà meritoria perché permette ad ognuno di noi di fare qualcosa di concreto, di umile per gli altri. Con questo segno ricordiamo i donatori e tutti i volontari che si sono prodigati per questo ente. Umiltà è anche il carattere distintivo di Modesto Tarabini, uomo riservato che da anni si dà da fare per il nostro cinema ed è sempre stato disponibile per qualsiasi aiuto (ricordo i carri di Carnevale, le mostre al Cotonificio, gli anni in Pro Loco e altro ancora...). Anche Massimimo Ortelli, che quest'anno ricordiamo a un lustro dalla scomparsa, è stato un grande uomo del fare per Bellano. In Polisportiva, nell'Aido e con gli Alpini, sempre disponibile con il suo caratteristico piglio deciso e mai stanco. Un'occasione, questa, per ricordare la sua figura. Così come vogliamo mantenere viva la memoria della cara Rita Rossi, professoressa per tanti anni e per tante generazioni di studenti bellanesi, mancata troppo presto lo scorso settembre ma rimasta nei cuori dei suoi studenti: a loro ha insegnato, oltre alla matematica e alla fisica, anche nozioni e uno stile di vita che i suoi tanti alunni ricordano ancora oggi".