Olginate: premi per gli atleti dell'anno e gli alunni 'eccellenti', in memoria di Graziano
Si chiude l'anno e Olginate, come di consueto, rende omaggio alle sue "eccellenze". Nella serata di ieri, prima della seduta di Consiglio Comunale, l'Amministrazione ha infatti consegnato i suoi tradizionali riconoscimenti agli atleti che nel corso del 2021 hanno dato lustro al paese con le loro "imprese" sportive, così come agli alunni più meritevoli, che si sono contraddistinti per i loro ottimi risultati al termine degli studi alle Medie e alle Superiori.
La cerimonia in Municipio si è aperta proprio con la "sfilata" dei campioni olginatesi, introdotti dall'assessore Marina Calegari. "Lo sport forgia il carattere: è fatica, sacrificio e dedizione, ma anche grande soddisfazione, nel momento in cui si raggiungono traguardi importanti" ha commentato quest'ultima, passando poi a presentare gli "atleti dell'anno".
Il consigliere con delega allo Sport Luca Besana, Ermanno Crotta, Veronica Fumagalli, Roberto Crippa,
il sindaco Marco Passoni, Lucrezia Colombo, l'assessore Marina Calegari, Erminio Crotta
Massimo Graziano. Sotto, con la sorella Adele e il sindaco
Congedati gli atleti, è stata la volta degli alunni "eccellenti". Quest'anno il riconoscimento istituito a loro favore è stato intitolato alla memoria di Agostino Graziano, conosciutissimo e stimato insegnante di educazione fisica - con un lungo passato anche da assessore e consigliere comunale - venuto a mancare circa due mesi fa all'età di 95 anni. "Io non ho avuto modo di conoscerlo in qualità di allievo, ma soltanto nel mio ruolo di sindaco" ha commentato il primo cittadino Marco Passoni, in fascia tricolore. "Aveva una grandissima passione per la politica e per il nostro paese, spesso non mancava di rivolgermi qualche critica costruttiva, e dall'alto della sua esperienza faceva benissimo a farlo. Ricordo bene l'ultima volta che l'ho incontrato, prima della sua scomparsa. Eravamo in campagna elettorale e mi aveva raggiunto durante un gazebo, dandomi una pacca sulla spalla: "Andrà tutto bene", mi aveva detto, ed effettivamente è stato così. Abbiamo ritenuto doveroso, dunque, dedicare questo riconoscimento a lui, che ha speso la sua vita al fianco dei ragazzi".Un concetto, questo, ribadito anche dal figlio Massimo, presente con la sorella Adele. "È vero, papà ha investito tutte le sue energie per i suoi alunni - almeno 10.000, in tutta la sua carriera - e per la politica: ha militato nella DC e ha sempre sostenuto le sue idee con forza e passione, senza pretendere niente in cambio" ha dichiarato Graziano. "Siamo molto fieri di questo omaggio nei suoi confronti".
Gli alunni "eccellenti" con il sindaco e la consigliera Alessandra Maggi
"Quello che consegniamo oggi ai nostri ragazzi non è un premio, perchè nessuno ha partecipato a una gara, ma un riconoscimento per l'impegno, per i risultati ottenuti durante un percorso che, da maestra, ritengo bellissimo" ha poi commentato Alessandra Maggi, consigliere con delega all'Istruzione. "Insegnare non vuol dire riempire un corpo di nozioni, ma dare forma a un cuore. E un cuore come quello di questi giovani - che sono il nostro presente, prima ancora che il futuro - non può che lasciare un segno nella storia, la loro e quella di tutta la nostra comunità".Per la Scuola Secondaria di I grado le pergamene (con il contributo economico) sono state consegnate a Beatrice Dell'Oro, Arianna Gilardi, Giorgia Maggi e Matilde Gilardoni, tutte "licenziate" con la votazione di 10/10 (nel caso della prima ragazza, impreziosita anche dalla lode). Cinque, invece, gli alunni "eccellenti" delle Superiori: si tratta di Matteo Bouhuis e Andrea Crippa, entrambi diplomati al Liceo Scientifico Grassi di Lecco rispettivamente con 100/100 e 91/100, Gaia Panzeri (100/100 con lode allo stesso indirizzo di studi, frequentato però all'Istituto Lorenzo Rota di Calolzio), Nicholas Capano (100/100 al Badoni) e Mathias Cala (100/100 al Fiocchi). A tutti loro i calorosi applausi di assessori, consiglieri e famigliari presenti in sala, a nome dell'intera comunità olginatese consapevole di ritrovare in loro il suo volto più bello e promettente.
B.P.