Lecco perduta/261: il Calcio Lecco in TV contro la Nazionale azzurra
Un articolo della stampa lecchese
sul calcio Lecco contro la nazionale
sul calcio Lecco contro la nazionale
Era il novembre di quell'anno quando il Lecco, che disputava il campionato di serie C, venne chiamato a Bergamo per giocare una partita di allenamento contro la Nazionale italiana, pochi giorni prima dell’incontro con la Francia, fissato a Marsiglia. A tale proposito viene pubblicato il commento di un settimanale lecchese, che scrisse di “un ottimo Lecco contro i nazionali”, sconfitto per sole 2 reti ad 1.
C’è da sottolineare che quel campionato di C si concluse con la promozione del Lecco in B, avviando il periodo aureo che avrebbe portato alla serie A, con il campionato 1960/1961. Il Lecco della promozione dalla C alla B vedeva presidente Mario Ceppi; era allenato da Dino Achilli, già colonna dell’Inter e della Nazionale. Capitano dei blucelesti era Giancarlo Galli, che sarà poi medico sportivo del Lecco, nonché primario sanitario dell’ospedale di via Ghislanzoni.Quella partita amichevole di Bergamo, allenamento della nazionale prima dell’incontro con la Francia, ebbe immagini in bianco e nero di poco più superiori al minuto, dove i tifosi del tempo ebbero, però, modo di riconoscere giocatori tra i più popolari, oltre al capitano Galli, come Gotti, Martorelli, Duzioni, il civatese Stucchi. E’ stato un filmato da conservare in cineteca.
Il grande debutto del Calcio Lecco sulla RAI TV risale, invece, alla seconda giornata di campionato 1967/1968, torneo di serie B, domenica 17 settembre, allo stadio Marassi di Genova, contro i rosso-blu liguri. La stagione di serie A era ferma, e venne trasmesso un tempo di Genova-Lecco, partita che terminò con il risultato di parità: 1 a 1. Nel primo tempo segnò, per il Lecco, Azzimonti; pareggiò nella ripresa per il Genova Mascheroni. Arbitrava Gonella di Torino.
l compianto primario ospedaliero dott. Giancarlo Galli, capitano del Lecco nel 1956,
nella partita a Bergamo contro la Nazionale azzurra
nella partita a Bergamo contro la Nazionale azzurra
Telecronista di quell’incontro è stato il mitico Nicolò Carosio che, dalle radiocronache del calcio di metà Novecento era passato alle telecronache della neonata televisione. La partita di Genova del Lecco, in quel autunno di oltre cinquant’anni or sono, deve essere, comunque, ricordata per il record di tifosi che seguirono i blucelesti nella trasferta sul mar Ligure. La squadra, che aveva un nuovo commissario tecnico in Eraldo Monzeglio, gloria del calcio nazionale nella formazione azzurra vittoriosa nei mondiali del 1934 e del 1938, nonché poi allenatore di Juventus e Napoli. Aveva fissato la sua residenza a Como.
Una partenza di un bus del Lecco Club
Il telecronista Nicolò Carosio della RAI TV
L’allenatore era sempre Angelo Piccioli, protagonista della promozione del Lecco in serie A. I bus che partirono dalla città manzoniana alla volta di Genova erano 18 del Lecco Club “Coro degli angeli” guidato da Giancarlo Vitali; altri 13 vennero organizzati dal Lecco Club Belledo, con il tifosissimo Paolo Tenconi. E’ stato un totale di 31 bus. Il Lecco partecipava a quel campionato di serie B con grandi speranze di un ritorno nella massima serie calcistica, dopo i tre campionati già disputati con le “stelle” del calcio nazionale. Purtroppo non fu così.
Per quanto riguarda il record di partecipazione alla trasferta di Genova sicuramente fece da “volano” il fatto che, essendo fermo il campionato di serie A, la RAI TV avrebbe mandato in onda un tempo di una partita del campionato di serie B. Ciò avvenne con il secondo tempo di Genova-Lecco. Il Lecco schierò Meraviglia (Pulici), Tettamanti, Bravi; Schiavo, Pasinato, Bacher; Incerti, Azzimonti, Innocenti, Sensibile, Paganini.
A.B.