Lecco perduta/239: quando si giocava al pallone sui prati ora dell’ospedale
L’Ospedale “Alessandro Manzoni”, inaugurato nel Marzo 2000, sorge sui vasti prati che allora di estendevano in quartiere Germanedo nell’area verde detta “dell’Eremo”. C’erano anche due campetti calcistici destinati al calcio giovanile ed amatoriale e su tale terreno di gioco, nell’autunno 1977, venne disputata una storica sfida che coinvolgeva i protagonisti della prima ora della grande novità delle emittenti radiofoniche private che erano spuntate anche nel territorio lecchese intorno al 1975/’76.
C’era ancora, nella formazione di Superlecco, guidata da Chicco Riva, il popolare Giancarlo Vitali, che l’anno dopo organizzerà Radio Cristal, con prima sede nell’area Calvasina, al vecchio Lazzaretto di Via Bezzecca. Cristal sarà, poi, sino al 2011, nella sede del Palazzo Gerosa/Crotta di Corso Martiri; dove dal 1985 c’è la collaborazione instancabile della segretaria Paola Castelnuovo, lecchese di Maggianico. Ora Cristal ha cessato l’attività radiofonica, ma mantiene una sede lungo la Via Provinciale, in Comune di Malgrate. Superlecco è Rete 104, con studi fra i due ponti stradali sull’Adda, in località Porto di Malgrate. Quest’ultima emittente ha dovuto lamentare ultimamente la scomparsa di una popolare voce proprio del dialogo con gli ascoltatori: Tommy De Angelis, già alla ribalta nella sede lecchese di Via Caduti. E’ tuttora sulla breccia al Porto la sempre giovanile Benny Besana, che proviene dalla vecchia “squadra” televisiva di TSL-TeleSpazio.
La sfida di Germanedo, di un autunno lontano, serve a ricordare il periodo aureo delle emittenti private, dei lunghi dialoghi con microfono e telefoni aperti con gli ascoltatori, in particolare nelle mattinate festive o per celebrazioni di ricorrenze. Erano trasmissioni simpatiche e di ampio respiro popolare delle quali si è, purtroppo, spenta la traccia e delle quali alcuni auspicano la ripresa. Torneranno?
La partita, favorita da un bel pomeriggio di sole autunnale, richiamò il pubblico delle grandi occasioni, decisamente superiore alle previsioni della vigilia. Le emittenti radiofoniche avevano “martellato” sul singolare incontro, che opponeva ad una formazione definita “Leccodomani” quella radiofonica di Superlecco, che raccoglieva principalmente conduttori che trasmettevano dalla sede di Via Caduti Lecchesi a Fossoli, in quartiere Caleotto. Gli annunci della vigilia avevano invitato il pubblico a presenziare, perché la partita offriva l’occasione per osservare “dal vivo” coloro dei quali si conosceva solo la voce, divenuta, peraltro, familiare per l’alto indice di ascolto raccolto dalla novità dell’etere.
L’area verde dell’Eremo, dove ora sorge l’Ospedale “Alessandro Manzoni”
Le cronache sportive dell’incontro ricordano che lo stesso terminò con un sofferto risultato di parità, soprattutto per Leccodomani, che lamentava l’infortunio di una rete subita “in zona Cesarini” (vale a dire nell’ultimo minuto) su un calcio di punizione dal limite finito nel sacco per un clamoroso errore difensivo del portiere. Coloro che oggi rivedono le foto delle formazioni, e sono passati oltre trent’anni, oltre ad atleti radiocronisti purtroppo scomparsi, possono rivedere in sembianze giovanili ed atletiche voci entrate nell’etere storico nel territorio locale. Anche in Leccodomani vi sono giocatori che sono divenute popolari firme del mondo giornalistico provinciale e regionale.
Le formazioni della sfida calcistica dell’autunno 1977
La sfida di Germanedo, di un autunno lontano, serve a ricordare il periodo aureo delle emittenti private, dei lunghi dialoghi con microfono e telefoni aperti con gli ascoltatori, in particolare nelle mattinate festive o per celebrazioni di ricorrenze. Erano trasmissioni simpatiche e di ampio respiro popolare delle quali si è, purtroppo, spenta la traccia e delle quali alcuni auspicano la ripresa. Torneranno?
A.B.