Lecco perduta/90: c’era la 100 chilometri di marcia
Il battesimo ufficiale dell’Ente Lecchese Manifestazioni, nel novembre 1954, è stata la 100 chilometri internazionale di marcia. Cento chilometri: un lungo cammino, tale è stato anche quello dell’ELMA, in quanto è durato per oltre 50 anni.
La partenza avveniva di notte, alla luce dei fanali delle biciclette e delle moto che accompagnavano i marciatori. Gli organizzatori dell’ELMA, guidati dal presidente Renato Corbetta, ebbero in quell’occasione i primi “grattacapi” operativi. Le insistenti piogge autunnali avevano provocato l’acqua alta a Pusiano, con l’esondazione del lago sulla strada costiera che attraversa il paese, dove sarebbero transitati i marciatori della “100” al loro primo pellegrinare all’alba di un faticoso e lungo cimento. Gli organizzatori dell’ELMA, muniti di gambali, si sono subito prodigati, gettando passerelle sulla strada allagata per consentire il regolare transito della 100 chilometri.
La gran fondo di marcia, con partecipazione internazionale di diversi atleti, venne organizzata in collaborazione con la Gazzetta dello Sport. Partenza ed arrivo erano in piazza Mazzini, sul lato della stessa che confinava con il torrente Caldone, ancora scoperto nel suo ultimo tratto verso il lago. La gara vide il successo dello svedese John Ljunggren, ripreso dalle cineprese della neonata RAI TV (le trasmissioni regolari erano iniziate ufficialmente il 3 gennaio 1954, dagli studi RAI di Milano) e della cinematografica settimana Incom.
La 100 chilometri tornò nel lecchese nel novembre 1957, tre anni dopo l’edizione del 1954. La partenza venne data a Lugano, l’arrivo a Lecco, sempre in piazza Mazzini. Presero il va una cinquantina di atleti, in rappresentanza di dieci nazioni. Vinse l’inglese Tom Nisson, che ricevette anche una corona di fiori dalla Lucia manzoniana del gruppo folcloristico Firlinfeu di San Giovanni. L’italiano Abdon Pamic conquistò un significativo 4° posto. Anche per quest’ultima 100 chilometri arrivarono a Lecco inviati e reporter dei maggiori organi di informazione e della RAI TV. Ora la prossima 100 chilometri è prevista a Seregno il 15 aprile 2018. La 100 chilometri ha celebrato il secolo di vita nel 2009. Il giornalista Carlo Monti, già atleta in maglia azzurra, ha raccolto in un libro tutte le notizie sulla grande corsa, nata nel 1909 per iniziativa della Gazzetta dello Sport. Chissà se sarà possibile rivederla sulle strade lecchesi e lariane?
La partenza avveniva di notte, alla luce dei fanali delle biciclette e delle moto che accompagnavano i marciatori. Gli organizzatori dell’ELMA, guidati dal presidente Renato Corbetta, ebbero in quell’occasione i primi “grattacapi” operativi. Le insistenti piogge autunnali avevano provocato l’acqua alta a Pusiano, con l’esondazione del lago sulla strada costiera che attraversa il paese, dove sarebbero transitati i marciatori della “100” al loro primo pellegrinare all’alba di un faticoso e lungo cimento. Gli organizzatori dell’ELMA, muniti di gambali, si sono subito prodigati, gettando passerelle sulla strada allagata per consentire il regolare transito della 100 chilometri.
L’arrivo a Lecco nel 1954
La gran fondo di marcia, con partecipazione internazionale di diversi atleti, venne organizzata in collaborazione con la Gazzetta dello Sport. Partenza ed arrivo erano in piazza Mazzini, sul lato della stessa che confinava con il torrente Caldone, ancora scoperto nel suo ultimo tratto verso il lago. La gara vide il successo dello svedese John Ljunggren, ripreso dalle cineprese della neonata RAI TV (le trasmissioni regolari erano iniziate ufficialmente il 3 gennaio 1954, dagli studi RAI di Milano) e della cinematografica settimana Incom.
La 100 chilometri tornò nel lecchese nel novembre 1957, tre anni dopo l’edizione del 1954. La partenza venne data a Lugano, l’arrivo a Lecco, sempre in piazza Mazzini. Presero il va una cinquantina di atleti, in rappresentanza di dieci nazioni. Vinse l’inglese Tom Nisson, che ricevette anche una corona di fiori dalla Lucia manzoniana del gruppo folcloristico Firlinfeu di San Giovanni. L’italiano Abdon Pamic conquistò un significativo 4° posto. Anche per quest’ultima 100 chilometri arrivarono a Lecco inviati e reporter dei maggiori organi di informazione e della RAI TV. Ora la prossima 100 chilometri è prevista a Seregno il 15 aprile 2018. La 100 chilometri ha celebrato il secolo di vita nel 2009. Il giornalista Carlo Monti, già atleta in maglia azzurra, ha raccolto in un libro tutte le notizie sulla grande corsa, nata nel 1909 per iniziativa della Gazzetta dello Sport. Chissà se sarà possibile rivederla sulle strade lecchesi e lariane?
A.B.