Calcio Lecco, serie C: un gol nel primo tempo decreta la vittoria sulla Pro Patria

CALCIO LECCO
LEGA PRO
14^ GIORNATA
AL RIGAMONTI-CEPPI: LECCO – PRO PATRIA 1-0 (1-0)

È durato appena una settimana il digiuno del Lecco che torna prontamente alla vittoria, battendo in casa per 1-0 la Pro Patria con un gol nel primo tempo di Furrer. In virtù di questo successo, la formazione di mister Valente rimane sola al secondo posto della classifica con 30 punti, a -8 dal Vicenza, che ha battuto con il minimo scarto il Renate. Terzo il Brescia, fermato sullo 0-0 nel derby con l'Ospitaletto. I blucelesti, dimostratisi solidi, hanno giocato con acume, imponendosi al termine una partita fatta di agonismo e duelli accesi in tutte le zone del campo. Una gara che ha richiesto attenzione e disciplina, anche perché disputata su un terreno appesantito dalla forte pioggia che si è attenuata soltanto al termine del match. Una prestazione confortante, dunque, che giunge dopo la sconfitta di Novara e che precede due impegni ad alto tasso di difficoltà. Domenica prossima al Rigamonti-Ceppi arriverà il Cittadella, quarto in classifica e reduce da un filotto di sei vittorie consecutive. Una settimana dopo, il 30 novembre, il Lecco sfiderà allo stadio Menti il Lanerossi Vicenza. 

RISULTATI DELLE ALTRE PARTITE
Cittadella-Arzignano 1-0, Lumezzane-Pro Vercelli 3-1, Triestina-Trento 1-1, Ospitaletto-Union Brescia 0-0, AlbinoLeffe-Virtus Verona 3-1, Alcione Milano-Novara 0-1, Lanerossi Vicenza-Renate 1-0. Lunedì 17/11. Pergolettese-Giana Erminio. Dolomiti Bellunesi-Inter U23, rinviata al 3 dicembre 
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Cronaca primo tempo
Due le assenze in casa bluceleste: i difensori Ferrini e Romani. Il primo sta gradualmente riprendendo attraverso il lavoro sul campo, mentre Romani è impegnato con la Nazionale Azzurra U20 

Il Lecco parte bene e, dopo due opportunità per Sipos, sblocca il risultato al 13'. Inzuccata di Sipos, paratissima di Rovida, riprende Furrer che, da breve distanza, appoggia in rete di testa. La Pro Patria richiede la revisione FVS. L'arbitro conferma il gol del giocatore svizzero, al terzo centro stagionale. Al 23', in piena area di rigore, sbracciata di Giudici su Furrer. I blucelesti reclamano il rigore. Il check convalida la decisione dell'arbitro: niente penalty. Al 28' una sventola dal limite dell'area di Mastroianni viene deviata da Furlan; sulla palla si avventa Tanco, che manda in corner per evitare guai. Il Lecco ci prova con lanci lunghi, creando un paio di potenziali occasioni da gol. I bustocchi sfiorano il pareggio al 37'. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Reggiori indirizza la sfera a fil di palo. Il campo sdrucciolevole non favorisce trame di gioco pulite, ma la partita resta combattuta agonisticamente. Al 39', staff medico del Lecco in campo per soccorrere Mallamo, che lamenta problemi fisici. Il giocatore bluceleste poi rientra. 

Cronaca secondo tempo
Mallamo non ce la fa e viene rilevato da Pellegrino. La Pro Patria scende in campo con più convinzione rispetto al primo tempo e cerca di assumere il comando del gioco. Mister Valente al 13' sostituisce Zanellato (peraltro ammonito) con Bonaiti, che è più incontrista. Al 19' fiammata bustocca con l'ex Giudici, il quale evita Pellegrino e impegna Furlan. Al 22' gli ospiti richiedono il controllo FVS per una presunta spinta in area su Reggiori. Anche in questo caso Gandino conferma la decisione iniziale e non assegna il penalty. Al 29' Lecco vicino al raddoppio con Voltan che di sinistro spedisce a lato. Al 32' Bonaiti recupera palla e ricama un passaggio per Sipos che batte Rovida. Il gol è però annullato per un fallo di Bonaiti dopo controllo FVS. Al 36' un colpo di testa di Reggiori termina in rete, ma il gol è viziato da un fallo su Battistini. L'arbitro annulla. Al 39' doppia opportunità bluceleste: Rovida salva su Ndongue e poi Sipos di testa manda fuori di un soffio. Al 44' tiraccio di Schirò. La Pro Patria si getta in avanti disperatamente. Al 49' Orfei per Mastroianni, che spara oltre i legni della porta difesa da Furlan. Al 51' ci prova Voltan, ma il tiro è fuori bersaglio. Il Lecco protegge con energia l'esiguo vantaggio e, dopo sette minuti di recupero, mette in cassaforte tre punti preziosi come l'oro.

TABELLINO

LECCO ( 3-5-1-1): Furlan; Battistini, Tanco, Kritta; Rizzo (38' st Galeandro), Metlika, Zanellato (13' st Bonaiti), Mallamo ( 1' st Pellegrino), Furrer (23' st Ndongue); Frigerio (23' st Voltan); Sipos.
A disposizione: Dalmasso, Constant, Marrone, Grassini, Alaoui, Lovisa, Anastasini.
Allenatore Federico Valente.

PRO PATRIA (3-5-2): Rovida; Reggiori, Masi, Motolese; Giudici, Ferri, Citterio, Di Munno (1' st Schirò), Dimarco (27' st Ganz); Renelus (43' st Bagatti), Mastroianni , Citterio (14' st Orfei).
A disposizione: Gnonto, Viti, Aliata, Auci, Travaglini, Ricordi, Marra.
Allenatore Leandro Greco

ARBITRO: Gandino di Alessandria
MARCATORE: Al 13' pt Furrer.
NOTE: Spettatori 2.491 (22 ospiti). Campo pesante per la pioggia battente. I tifosi della Curva Nord, ricordano Nicola Callone, scomparso 25 anni fa. “ Passano gli anni ma non passa mai. Per sempre nei nostri cuori resterai...Colino”. Ammoniti: Kritta, Di Munno, Zanellato.

Le dichiarazioni nel post partita di Federico Valente, allenatore del Lecco

- Ottima prova contro una Pro Patria arcigna.
“La Pro Patria non merita di avere appena nove punti in classifica. Con un terreno così pesante, bisognava essere pronti alla battaglia. Tutti hanno dimostrato il loro valore, sia chi  è sceso in campo, sia chi è subentrato. Grandi complimenti ai miei ragazzi”. 

- Anche dopo il gol del 2-0, annullato a Sipos, il Lecco ha continuato a viaggiare sul proprio binario.
“Nel primo tempo non era facile partire dal basso su un campo così. Abbiamo individuato i momenti della partita. Una gara non deve essere schematica. I giocatori possono interpretarla in base alla loro sensibilità. Abbiamo giocato con un mix di profondità e palleggio e potevamo chiuderla prima. Il gol annullato non l'ho ancora rivisto. Non so Bonaiti ha toccato con la mano prima del centro verso Sipos. L'arbitro ha deciso così. Sono soddisfatto della prestazione complessiva. Kritta ha giocato come braccetto, ruolo che non svolgeva da tre mesi. Tutti si mettono a disposizione della squadra”.

- Cambi opportuni. Si sono visti giocatori, come Bonaiti e Voltan, che in altre squadre potrebbero essere titolari. Anche Ndongue, Galeandro e Pellegrino hanno fornito prove positive.
“Come detto, sono contento di tutti. Si allenano bene e mi mettono in difficoltà quando devo scegliere. La sensazione è che siano tutti pronti”.

- Zanellato contrariato dopo la sostituzione?
“Giusto così. Deve essere arrabbiato”.

- Ottima difesa.
“Provo ad allenare diverse situazioni, nel senso che un braccetto può fare il quinto, oppure il play può giocare da braccetto. Ognuno deve capire i movimenti degli altri giocatori. In Italia è molto richiesta l'attenzione difensiva”.

Le dichiarazioni di Stefano Bonaiti, centrocampista bluceleste

- Prestazione di carattere del Lecco. E poi, il suo ingresso è stato contrassegnato da un assist meraviglioso per Sipos. Peccato che il gol sia stato annullato.
“Abbiamo interpretato la partita adattandoci sia al campo sia all'avversario, cercando di interpretare le varie fasi di gioco. È stata una bella prova collettiva. Gol annullato? Non ho visto, sono scivolato. Spero di distribuire un assist a Leon più avanti”.

- Dopo le due sconfitte, sono arrivate le migliori prove per quanto riguarda l'interpretazione del match.
“Le battute d'arresto, se considerate nel modo giusto, aiutano a crescere. Ma non è scontato reagire così dopo le sconfitte. Ciò testimonia la mentalità e valore del gruppo”.

- Titolare e capitano nell'Alcione e seconda linea nel Lecco. Eppure  Bonaiti, lecchese doc, quando entra fa la differenza.
“Attraverso un duro lavoro sono arrivato tra i professionisti. Cerco sempre di andare oltre i miei limiti. Il mio cuore è bluceleste e non posso permettermi di sbagliare atteggiamento. Tengo tantissimo a questi colori e desidero dare sempre il massimo”.    

- Ormai il Lecco, secondo da solo, è una realtà.  Ora arrivano impegni difficili come quelli contro il Cittadella e contro il Vicenza.
“Sono sfide importanti. Il Cittadella è una squadra di grande valore, anche nei singoli. Sono due partite da giocare e si parte sempre dallo 0-0. Affronteremo la settimana con grande entusiasmo e con la volontà di giocare partite degne della nostra classifica”.
R.F.
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