Lecco: nuova stagione di Cine Minimo, il cartellone

Ricomincia il 14 ottobre Cine Minimo, una rassegna ideata, programmata e animata da Associazione Dinamo Culturale negli spazi di Teatro Invito, in via Ugo Foscolo 42 a Lecco.
La prima parte della rassegna, composta da 10 titoli che copriranno i mesi di ottobre, novembre e dicembre, proporrà come sempre il meglio del cinema internazionale, selezionato da Giulio Sangiorgio, direttore del settimanale Film Tv e della rivista del Centro Sperimentale di Cinematografia Bianco & Nero, e introdotto e discusso con il pubblico in sala da una squadra di esperti capitanata dal critico e programmatore Matteo Marelli.
Il dibattito, sì: perché il cinema può essere anche un luogo politico, un teatro comunitario, spingerci a confrontarci con storie e temi importanti (non per nulla il programma si apre con il palestinese Upshot di Maha Haji, presentato in una serata a ingresso a sottoscrizione, il cui ricavato andrà al progetto “Tenda scuola a Nuseirat”) . E non solo riguardo al cosa, ai contenuti, ma anche al come: come guardiamo e interpretiamo il mondo e le cose intorno a noi. Il cinema è anche questo.
Una selezione di film firmati da grandi autori (Luca Guadagnino, François Ozon, David Cronenberg, Alain Guiraudie, Robert Guédiguian) e che vengono dai maggiori festival del mondo, ma che di certo non sono opere elitarie (tutt’altro: ci sono anche tante commedie e thriller in programma).
E che sono circuitati poco: perché? Perché di frequente trattano temi scomodi, e sempre in modi non omologati e conformi. Proprio per questo Dinamo decide di farveli vedere: il cinema libera la mente, diceva Rainer Weiner Fassbinder.
Come sempre, fondamentale il dialogo non solo con il pubblico, ma anche con le associazioni del territorio: a cominciare da Risuono Toni Molesti, con cui proponiamo il 21 ottobre il cult movie Kneecap (uno dei migliori esordi degli ultimi anni, esplosivo sia musicalmente sia politicamente); e poi Renzo & Lucio, che sosterrà le proiezioni di Queer di Luca Guadagnino (tratto da William S. Burroughs) e di Sex dell’Orso d’oro Dag Johan Haugerud (di cui abbiamo già proposto Dreams); e infine il progetto della cineasta e curatrice Ilaria Pezone, Sirene WAVe, un festival itinerante con un programma di cinema fuori formato, d’arte povera e ricercata.
Il regalo di Natale? L’incontro con Maurizio Nichetti per il suo ultimo Amichemai.
Ancora una volta, fino a quando potremo permettercelo, i prezzi saranno decisamente popolari:
 
Ingresso singolo: 5€
Ingresso ridotto: 4€
Abbonamento 4 ingressi: 15€ (anziché 20€)
Abbonamento ottobre-dicembre: 35€ (anziché 45€)
 
 PROGRAMMA:
 
Martedì 14 ottobre 2025, ore 21
Upshot
Di Maha Haj, Palestina, 2024, 34’
 
In un villaggio palestinese segnato da occupazione, precarietà e silenzi familiari, una donna rimasta vedova si trova a fare i conti con la solitudine e con la necessità di reinventarsi. Tra il dolore della perdita e la resistenza quotidiana, cerca un fragile equilibrio per non soccombere a un presente senza prospettive. Maha Haj intreccia il privato e il politico, mostrando con delicatezza come la resilienza femminile possa trasformare un destino imposto in un percorso di rinascita.
 
Serata in collaborazione con “Gaza chiama, Lecco risponde”.
Ingresso a sottoscrizione. Il ricavato sosterrà il progetto “Tenda scuola per Nouseirat”
 
Martedì 21 ottobre 2025, ore 21
Kneecap
Di Rich Peppiatt, Irlanda, 2024, 105’
 
La storia del gruppo rap Kneecap, diventato simbolo di una nuova generazione che rivendica identità e radici attraverso la lingua gaelica. Ambientato tra le strade di Belfast, il film alterna musica e attivismo, raccontando il cammino di tre giovani che trasformano la ribellione in arte. Una cronaca vitale, ironica e potente, che fonde energia musicale e urgenza politica, rendendo omaggio a una cultura spesso marginalizzata.
 
Serata in collaborazione con Associazione Risuono
 
 
Martedì 28 ottobre 2025, ore 21
Queer
Di Luca Guadagnino, Italia/USA, 2025, 151’
 
Tratto dall’opera postuma di William S. Burroughs, il film segue Lee, un aspirante scrittore americano che si rifugia a Città del Messico negli anni ’40. In un mondo sospeso tra locali fumosi, incontri clandestini e il desiderio mai appagato per un giovane studente, Lee affronta il proprio senso di estraneità e di ossessione amorosa. Guadagnino traduce sullo schermo la tensione tra fragilità e desiderio, dando vita a un racconto di auto-esilio e ricerca identitaria.
 
Serata in collaborazione con Renzo e Lucio
 
Martedì 4 novembre 2025, ore 21
L’erede (Le Successeur)
Di Xavier Legrand, Francia, 2023, 112’
 
Il trentenne Ellias Barnès sarà il prossimo direttore artistico di una famosa casa di haute couture parigina. Anche a causa delle altissime aspettative, il giovane inizia ad avvertire forti dolori al petto. Quindi è costretto a tornare a Montreal per organizzare il funerale del padre, con cui da tempo non aveva rapporti, e scopre che potrebbe aver ereditato qualcosa di ancora peggiore del suo cuore fragile.
 
Martedì 11 novembre 2025, ore 21
Sotto le foglie (Sous les feuilles)
Di François Ozon, Francia, 2024, 102’
 
Con la sua consueta sensibilità, Ozon mette in scena una storia intima fatta di relazioni complicate e confessioni taciute. Un intreccio di segreti che emergono lentamente, come se ogni foglia caduta portasse con sé una verità nascosta. Il film riflette sulle apparenze che proteggono, ma anche sulle ferite che si celano dietro la quotidianità. Ozon conferma la sua capacità di osservare con delicatezza le fragilità umane e i meccanismi dell’amore.
 
 
Martedì 18 novembre 2025, ore 21
The Shrouds
Di David Cronenberg, Canada/Francia, 2024, 119’
 
Karsh, imprenditore vedovo, inventa una tecnologia rivoluzionaria: lenzuoli funerari dotati di microchip che permettono di osservare i corpi sepolti e persino “comunicare” con essi. L’idea, nata dal dolore per la perdita della moglie, si trasforma in un incubo quando la sua invenzione viene sabotata e profanata. Cronenberg affronta ancora una volta il rapporto tra corpo, tecnologia e lutto, costruendo un film visionario e inquietante sul bisogno umano di sfidare la morte.
 
 
Venerdì 22 novembre 2025, ore 21
Sirene wAVe Movie - Focus
A cura di Ilaria Pezone, con la collaborazione di Dario Stefanoni
 
Con la regista Maite Abella
 
Rassegna internazionale di cinema amatoriale, indipendente e sperimentale dedicata alla scoperta di nuovi talenti, con particolare attenzione agli studenti delle Accademie e ai percorsi artistici affini al cinema. Senza divisioni di genere, indaga le sperimentazioni analogiche e digitali e l’ibridazione di linguaggi, temi e materiali. La settima edizione è dedicata ai corti sperimentali di Maite Abella, artista catalana, laureata alla Rietveld Academy e in Geografia urbana (Universitat de Barcelona). Le sue opere sono state presentate, tra gli altri, a Berlinale Forum Expanded, IFFR Rotterdam, Strange Beauty Film Festival e L’Alternativa di Barcellona.
 
Proiezioni e dibattito, spaziando tra cinema e astrologia.
 
Serata a ingresso libero
 
 
Martedì 25 novembre 2025, ore 21
Sex
Di Dag Johan Haugerud, Norvegia, 2024, 125’
 
Un racconto corale che intreccia diverse storie intorno a un unico tema: il sesso come linguaggio universale e insieme tabù sociale. Coppie, famiglie, adolescenti e adulti si confrontano con desideri, paure, contraddizioni e silenzi, in un mosaico che alterna ironia e profondità. Haugerud osserva con acume la società norvegese, mostrando come l’intimità possa diventare specchio di dinamiche culturali e morali più ampie.
 
Serata in collaborazione con Renzo e Lucio
 
 
Martedì 2 dicembre 2025, ore 21
L’uomo nel bosco (Miséricorde)
Di Alain Guiraudie, Francia, 2023, 103’
 
Jérémie, un cinquantenne con un passato irrisolto, si trasferisce in un piccolo villaggio di montagna per ricominciare da capo. Ma il suo arrivo destabilizza l’equilibrio della comunità: vecchie diffidenze e sospetti riaffiorano, intrecciandosi con desideri repressi e tensioni sotterranee. Guiraudie costruisce un thriller esistenziale che fonde paesaggi rurali e atmosfere di inquietudine, esplorando le zone d’ombra della convivenza umana.
 
Martedì 9 dicembre 2025, ore 21
La gazza ladra (La pie voleuse)
Di Robert Guédiguian, Francia, 2024, 101’
 
Nella Marsiglia popolare, un evento di cronaca scuote una comunità già segnata da contraddizioni sociali. Guédiguian, fedele al suo stile corale e politico, racconta come un gruppo di amici e familiari reagisca alla sfida di un presente che sembra aver perso le promesse del passato. Tra ironia, solidarietà e conflitti, il film diventa un ritratto corale delle tensioni contemporanee e della resilienza delle classi popolari.
 
Martedì 16 dicembre 2025, ore 21
Amichemai
Di Maurizio Nichetti, Italia, 2024, 90’
 
Anna Ricca è una veterinaria appassionata la cui vita si divide tra la gestione della fattoria e i molteplici ruoli familiari che la portano a essere, di volta in volta, moglie innamorata, figlia affettuosa, madre ansiosa o nonna paziente. La morte improvvisa di Gino, il padre infermo, offre ad Anna la possibilità di liberarsi finalmente di Aysè, la premurosa badante del padre, con cui non era mai riuscita ad andare d’accordo. Aysè tornerà in Turchia con il vecchio letto che Gino le ha lasciato in eredità. Anna e Aysè affronteranno così, con un letto a bordo, un lungo viaggio attraverso i Balcani destinato a cambiare per sempre la loro vita e il loro rapporto.
 
Proiezione alla presenza dell’autore
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