Calolzio: l'AC Victoria per il 75° omaggia tre suoi maestri
Il calcio, lo si sente dire spesso, non è più quello di una volta. Ha perso, la sua genuinità, a tutti i livelli. Spesso anche a quelli di base, dove sono gli stessi allenatori, se non i genitori, a portare i bambini ad un agonismo esasperato, in barba anche al fair play.
Per omaggiare il calcio delle origini, quello senza pretese - anche a livello di impianti e dotazioni - ma capace di creare ricordi indissolubili e amicizie mantenute nel tempo, educando i più piccoli alla correttezza, in occasione del suo 75° anniversario di fondazione, l'AC Victoria di Calolziocorte ha voluto apporre, in sede, all'oratorio, una nuova targa all'esterno degli spogliatoi affacciati sul nuovissimo campo di erba sintetica che ha preso il posto del rettangolo di gioco "tutto sassi" ricordato dalle "glorie" di un tempo (che rifuggono il "vecchie" davanti).
Il marmo, svelato nella serata di ieri, alla presenza di un bel gruppetto di persone, tra i quali anche qualche rappresentante delle formazioni attuali, celebra il "presidentissimo" Luigi Tentori, lo storico allenatore Ercole (Lino) Neri e Alberto Valsecchi passato dal campo alla panchina, per poi essere anche dirigente e segretario. "Per il calcio e l'insegnamento hanno dedicato tanto della loro vita" è stato inciso, a ricordo e riconoscenza.
Concetti espressi dai compagni del tempo e ribaditi anche, guardando all'oggi, dall'Arciprete don Antonio Vitali che ha sottolineato l'importanza di avere una società calcistica all'interno di un ambiente come l'oratorio.
Alla benedizione, impartita da don Matteo Cortinovis, è seguito un momento conviviale, per festeggiare anche attorno ad un tavolo un compleanno così importante per l'AC Victoria, nel ricordo di chi ha contribuito a gettare e consolidare le basi di ciò che ancora oggi è il “club”.
Per omaggiare il calcio delle origini, quello senza pretese - anche a livello di impianti e dotazioni - ma capace di creare ricordi indissolubili e amicizie mantenute nel tempo, educando i più piccoli alla correttezza, in occasione del suo 75° anniversario di fondazione, l'AC Victoria di Calolziocorte ha voluto apporre, in sede, all'oratorio, una nuova targa all'esterno degli spogliatoi affacciati sul nuovissimo campo di erba sintetica che ha preso il posto del rettangolo di gioco "tutto sassi" ricordato dalle "glorie" di un tempo (che rifuggono il "vecchie" davanti).
Il marmo, svelato nella serata di ieri, alla presenza di un bel gruppetto di persone, tra i quali anche qualche rappresentante delle formazioni attuali, celebra il "presidentissimo" Luigi Tentori, lo storico allenatore Ercole (Lino) Neri e Alberto Valsecchi passato dal campo alla panchina, per poi essere anche dirigente e segretario. "Per il calcio e l'insegnamento hanno dedicato tanto della loro vita" è stato inciso, a ricordo e riconoscenza.
Concetti espressi dai compagni del tempo e ribaditi anche, guardando all'oggi, dall'Arciprete don Antonio Vitali che ha sottolineato l'importanza di avere una società calcistica all'interno di un ambiente come l'oratorio.
Alla benedizione, impartita da don Matteo Cortinovis, è seguito un momento conviviale, per festeggiare anche attorno ad un tavolo un compleanno così importante per l'AC Victoria, nel ricordo di chi ha contribuito a gettare e consolidare le basi di ciò che ancora oggi è il “club”.
A.M.