Avanti di due gol, il Lecco finisce per pareggiare con la Virtus Verona
CALCIO LECCO
LEGA PRO
8^ GIORNATA: VIRTUS VERONA-LECCO 2-2 (0-2)
Neppure questa volta il Lecco è riuscito a spezzare il tabù Virtus Verona, contro cui non ha mai vinto in nove incontri diretti disputati. Al “Gavagnin-Nocini” è uscito un pareggio palpitante, con il Lecco che ha sprecato l'occasione di tornare in vetta, sia pure provvisoriamente ( il Vicenza giocherà domani ). La compagine bluceleste, che aveva chiuso il primo tempo con due gol di vantaggio, realizzati dall'ex Metlika e da Leon Sipos su calcio di rigore, è stata raggiunta all'89' e poi, in pieno recupero, ha costruito una grossa chance per fare il colpaccio. Il pareggio, comunque, è risultato giusto e premia la caparbietà della Virtus. Il Lecco, dal canto suo, ha avuto il torto di non finalizzare un paio di contropiedi interessanti, ma ha sofferto troppo in difesa, sotto la spinta dei rossoblu. Sugli scudi, ancora una volta il portiere Furlan, ma anche Sibi ha compiuto interventi decisivi, a dimostrazione dell'intensità di un match giocato con determinazione da entrambe le compagini.
Con questo pareggio il Lecco sale a 18 punti e resta alle spalle del Lanerossi Vicenza, in testa a quota 19. Terza con 15 punti l'Union Brescia, che ha pareggiato in casa con la Pergolettese. Poco sotto (14), Inter U23 e Alcione che giocheranno domani. L'Alcione ospiterà il Vicenza.
Domenica 12 ottobre altra trasferta per gli aquilotti, impegnati a Zanica contro l'AlbinoLeffe.
PARTITE OTTAVA GIORNATA:
Giana Erminio-Lumezzane 2-1, Union Brescia-Pergolettese 0-0, Renate-Cittadella 0-0. Domenica 5 ottobre: Novara-Triestina, Pro Patria-Trento, Pro Vercelli-Dolomiti Bellunesi, Alcione Milano-LR Vicenza, Arzignano V.- AlbinoLeffe, Inter U23-Ospitaletto.
CRONACA
Primo tempo
Nel Lecco out Ndongue, Ferrini e Grassini, tutti infortunati. Inizio vivace da parte di entrambe le squadre. Il Lecco offre subito la sensazione di essere compatto e al passa in vantaggio al 13' con il classico gol dell'ex: azione Zanellato-Mallamo-Metlika, il quale, con un diagonale di sinistro scoccato dal limite, supera Sibi. Al 16' Furrer sfiora il raddoppio: lo svizzero si esibisce in un tiro a giro che viene neutralizzato con bravura dal portiere della Virtus. La squadra di casa, dopo qualche minuto di disorientamento, si propone in avanti con forza e si rende molto pericolosa al 22' e 23' con Zarpellon (respinta di Tanco e poi gran parata di Furlan). Al 28' conclusione di Patanè, fuori di poco. Il Lecco arretra sotto la pressione dei rossoblù, però resta compatto. Al 30' ci prova Gatti, ma il tiro è fuori. Al 34' il Lecco chiede il check FVS per un tocco di braccio (e spinta) di Daffara su Sipos al 34'. L'arbitro concede il penalty, trasformato dallo stesso Sipos al 37'.
Secondo tempo
La Virtus rientra in campo decisa. Al 1' Furlan è reattivo su una sassata di Muhameti. All'8' Bulevardi calcia alto. Un minuto dopo risponde il Lecco con Furrer, il quale con tiro saettante costringe Sibi a una parata difficile. Al 12' botta dalla distanza di Muhameti, respinta in tuffo da Furlan. È il preludio al gol veronese che giunge al 13': triangolazione Gatti-Muhameti-Zarpellon, il quale con una conclusione dal limite accorcia le distanze. Al 18' i due tecnici rivoluzionano gli schieramenti. Fresco inserisce Fanini, Amadio, Mancini in luogo di Munaretti, Zarpellon, Muhameti, mentre Valente manda in campo Rizzo, Alaoui e Galeandro, al posto di Romani, Mallamo e Sipos. Al 28' Alaoui va vicino al terzo gol. Il giovane attaccante tedesco, imbeccato da Furrer, viene stoppato da Sibi a pochi passi dalla porta. La partita continua a dispensare occasioni. Al 33' Fabbro da distanza ravvicinata fa compiere un miracolo a Furlan. Le squadre, un po' stanche si allungano. Al 42' ennesima prodezza di Furlan su Amadio, incuneatosi in area di rigore. La Virtus spinge e al 44' pareggia con Mattia Pagliuca (figlio del portiere Gianluca). Il classe 2002, cresciuto nelle giovanili del Bologna, sfrutta un traversone dalla sinistra calciato da Fabbro e firma il 2-2. La gara propone emozioni fino al termine. Al 49' mischia in area veronese, Alaoui ha la palla del 3-2, ma Sibi smanaccia, salvando il risultato.
POST GARA VIRTUS VERONA – LECCO
FEDERICO VALENTE
- Bellissima partita. Ottimo primo tempo del Lecco e straordinaria Virtus nella ripresa.
“Difficile essere contenti per il risultato. Anzitutto, rivolgo i complimenti a tutti i giocatori, del Lecco e della Virtus, per aver offerto una partita intensa e combattuta. Ci sono stati anche ottimi gesti tecnici.
Il Lecco ha disputato il miglior primo tempo di questa stagione. Tuttavia, andavano capiti i momenti. Potevamo realizzare il 3-1, attraverso un paio di contropiedi e mettere il tappo alla partita. Poi, nel recupero, abbiamo sfiorato il 3-2. La Virtus ha tirato molto da fuori area, ma c'era un Furlan attento. Il rammarico? Quando si vince 2-0 la devi portare a casa. Però non sono deluso né arrabbiato. Ringrazio i tifosi del Lecco che sono arrivati fin qui per sostenerci. Prendiamo il punto. Dopo otto giornate siamo ancora imbattuti. Penso che anche questo sia un segnale importante”.
- Il cambio Alaoui-Sipos è una scelta tecnica?
“Leon è pericoloso sempre. Dal nulla può creare qualcosa. Tuttavia, a un certo punto, non riusciva più a pressare forte”.
- Cosa è cambiato nel Lecco rispetto alla scorsa annata?
“Abbiamo scelto i giocatori in base alle qualità umane. Ragazzi che hanno la mentalità giusta e che si impegnano nel lavoro. Naturalmente il tutto abbinato alle risorse tecniche”.
- Si aspettava una Virtus così combattiva?
“Sì. Non molla mai. Anche nel turno scorso contro il Brescia ha recuperato nel finale lo svantaggio. La squadra di mister Fresco è sempre ben preparata. È stata una gara lottata, con tanto calcio”.
JACOPO FURLAN
- I migliori in campo i due portieri.
“Partita ricca di colpi di scena e bella da vedere. Ci rimane l'amaro in bocca, però ritengo il risultato giusto. Complimenti agli avversari. Ci sono stati due o tre episodi in cui non abbiamo letto bene le dinamiche. Peccato. Non siamo stati i soliti oggi. Qualcosina abbiamo concesso”.
- Provare sempre a giocare può essere un limite?
“Secondo me no. Abbiamo la nostra identità. Seguirla porta i frutti a lungo termine. Non abbiamo forse avuto quella cattiveria mostrata in altre circostanze”.
- Con 400 tifosi del Lecco alle spalle sarebbe stato diverso?
“Ringrazio chi c'era. Dispiace per quelli che non sono venuti. Oltretutto il Gavagnin-Nocini è uno stadio che porta il pubblico in campo. Sarebbe stato un aiuto in più”.
TABELLINO
VIRTUS VERONA (3-4-2-1) Sibi; Daffara, Toffanin, Munaretti (18' st Fanini); Patanè, Muhameti (18' st Amadio), Gatti (33' st Pagliuca), Bassi; Bulevardi (33' st Cuel) , Zarpellon (18' st Mancini); Fabbro.
A disposizione: Alfonso, Scardigno, Cielo, Lodovici, Fiorin, Filippi, Saiani, Odogwu, Devoti
Allenatore Fresco
LECCO (3-5-2): Furlan; Battistini, Tanco, Romani ( 18' st Rizzo); Pellegrino (31' st Lovisa), Metlika, Zanellato, Mallamo ( 18' st Alaoui), Kritta; Sipos ( 18' st Galeandro), Furrer ( 38' st Frigerio).
A disposizione: Dalmasso, Constant, Marrone, Voltan, Bonaiti, Mihali, Anastasini.
Allenatore Valente
MARCATORI: 13' pt Metlika (L), 37' pt Sipos (L) su rigore, 13' st Zarpellon (V), 44' st Pagliuca (V).
ARBITRO: Guitaldi di Rimini
NOTE: 484 spettatori, dei quali 64 provenienti da Lecco(era obbligatoria la Fidelity Card). Ammoniti: Fabbro, Kritta
LEGA PRO
8^ GIORNATA: VIRTUS VERONA-LECCO 2-2 (0-2)
Neppure questa volta il Lecco è riuscito a spezzare il tabù Virtus Verona, contro cui non ha mai vinto in nove incontri diretti disputati. Al “Gavagnin-Nocini” è uscito un pareggio palpitante, con il Lecco che ha sprecato l'occasione di tornare in vetta, sia pure provvisoriamente ( il Vicenza giocherà domani ). La compagine bluceleste, che aveva chiuso il primo tempo con due gol di vantaggio, realizzati dall'ex Metlika e da Leon Sipos su calcio di rigore, è stata raggiunta all'89' e poi, in pieno recupero, ha costruito una grossa chance per fare il colpaccio. Il pareggio, comunque, è risultato giusto e premia la caparbietà della Virtus. Il Lecco, dal canto suo, ha avuto il torto di non finalizzare un paio di contropiedi interessanti, ma ha sofferto troppo in difesa, sotto la spinta dei rossoblu. Sugli scudi, ancora una volta il portiere Furlan, ma anche Sibi ha compiuto interventi decisivi, a dimostrazione dell'intensità di un match giocato con determinazione da entrambe le compagini.
Con questo pareggio il Lecco sale a 18 punti e resta alle spalle del Lanerossi Vicenza, in testa a quota 19. Terza con 15 punti l'Union Brescia, che ha pareggiato in casa con la Pergolettese. Poco sotto (14), Inter U23 e Alcione che giocheranno domani. L'Alcione ospiterà il Vicenza.
Domenica 12 ottobre altra trasferta per gli aquilotti, impegnati a Zanica contro l'AlbinoLeffe.
PARTITE OTTAVA GIORNATA:
Giana Erminio-Lumezzane 2-1, Union Brescia-Pergolettese 0-0, Renate-Cittadella 0-0. Domenica 5 ottobre: Novara-Triestina, Pro Patria-Trento, Pro Vercelli-Dolomiti Bellunesi, Alcione Milano-LR Vicenza, Arzignano V.- AlbinoLeffe, Inter U23-Ospitaletto.

Primo tempo
Nel Lecco out Ndongue, Ferrini e Grassini, tutti infortunati. Inizio vivace da parte di entrambe le squadre. Il Lecco offre subito la sensazione di essere compatto e al passa in vantaggio al 13' con il classico gol dell'ex: azione Zanellato-Mallamo-Metlika, il quale, con un diagonale di sinistro scoccato dal limite, supera Sibi. Al 16' Furrer sfiora il raddoppio: lo svizzero si esibisce in un tiro a giro che viene neutralizzato con bravura dal portiere della Virtus. La squadra di casa, dopo qualche minuto di disorientamento, si propone in avanti con forza e si rende molto pericolosa al 22' e 23' con Zarpellon (respinta di Tanco e poi gran parata di Furlan). Al 28' conclusione di Patanè, fuori di poco. Il Lecco arretra sotto la pressione dei rossoblù, però resta compatto. Al 30' ci prova Gatti, ma il tiro è fuori. Al 34' il Lecco chiede il check FVS per un tocco di braccio (e spinta) di Daffara su Sipos al 34'. L'arbitro concede il penalty, trasformato dallo stesso Sipos al 37'.
Secondo tempo
La Virtus rientra in campo decisa. Al 1' Furlan è reattivo su una sassata di Muhameti. All'8' Bulevardi calcia alto. Un minuto dopo risponde il Lecco con Furrer, il quale con tiro saettante costringe Sibi a una parata difficile. Al 12' botta dalla distanza di Muhameti, respinta in tuffo da Furlan. È il preludio al gol veronese che giunge al 13': triangolazione Gatti-Muhameti-Zarpellon, il quale con una conclusione dal limite accorcia le distanze. Al 18' i due tecnici rivoluzionano gli schieramenti. Fresco inserisce Fanini, Amadio, Mancini in luogo di Munaretti, Zarpellon, Muhameti, mentre Valente manda in campo Rizzo, Alaoui e Galeandro, al posto di Romani, Mallamo e Sipos. Al 28' Alaoui va vicino al terzo gol. Il giovane attaccante tedesco, imbeccato da Furrer, viene stoppato da Sibi a pochi passi dalla porta. La partita continua a dispensare occasioni. Al 33' Fabbro da distanza ravvicinata fa compiere un miracolo a Furlan. Le squadre, un po' stanche si allungano. Al 42' ennesima prodezza di Furlan su Amadio, incuneatosi in area di rigore. La Virtus spinge e al 44' pareggia con Mattia Pagliuca (figlio del portiere Gianluca). Il classe 2002, cresciuto nelle giovanili del Bologna, sfrutta un traversone dalla sinistra calciato da Fabbro e firma il 2-2. La gara propone emozioni fino al termine. Al 49' mischia in area veronese, Alaoui ha la palla del 3-2, ma Sibi smanaccia, salvando il risultato.
POST GARA VIRTUS VERONA – LECCO
FEDERICO VALENTE
- Bellissima partita. Ottimo primo tempo del Lecco e straordinaria Virtus nella ripresa.
“Difficile essere contenti per il risultato. Anzitutto, rivolgo i complimenti a tutti i giocatori, del Lecco e della Virtus, per aver offerto una partita intensa e combattuta. Ci sono stati anche ottimi gesti tecnici.
Il Lecco ha disputato il miglior primo tempo di questa stagione. Tuttavia, andavano capiti i momenti. Potevamo realizzare il 3-1, attraverso un paio di contropiedi e mettere il tappo alla partita. Poi, nel recupero, abbiamo sfiorato il 3-2. La Virtus ha tirato molto da fuori area, ma c'era un Furlan attento. Il rammarico? Quando si vince 2-0 la devi portare a casa. Però non sono deluso né arrabbiato. Ringrazio i tifosi del Lecco che sono arrivati fin qui per sostenerci. Prendiamo il punto. Dopo otto giornate siamo ancora imbattuti. Penso che anche questo sia un segnale importante”.
- Il cambio Alaoui-Sipos è una scelta tecnica?
“Leon è pericoloso sempre. Dal nulla può creare qualcosa. Tuttavia, a un certo punto, non riusciva più a pressare forte”.
- Cosa è cambiato nel Lecco rispetto alla scorsa annata?
“Abbiamo scelto i giocatori in base alle qualità umane. Ragazzi che hanno la mentalità giusta e che si impegnano nel lavoro. Naturalmente il tutto abbinato alle risorse tecniche”.
- Si aspettava una Virtus così combattiva?
“Sì. Non molla mai. Anche nel turno scorso contro il Brescia ha recuperato nel finale lo svantaggio. La squadra di mister Fresco è sempre ben preparata. È stata una gara lottata, con tanto calcio”.
JACOPO FURLAN
- I migliori in campo i due portieri.
“Partita ricca di colpi di scena e bella da vedere. Ci rimane l'amaro in bocca, però ritengo il risultato giusto. Complimenti agli avversari. Ci sono stati due o tre episodi in cui non abbiamo letto bene le dinamiche. Peccato. Non siamo stati i soliti oggi. Qualcosina abbiamo concesso”.
- Provare sempre a giocare può essere un limite?
“Secondo me no. Abbiamo la nostra identità. Seguirla porta i frutti a lungo termine. Non abbiamo forse avuto quella cattiveria mostrata in altre circostanze”.
- Con 400 tifosi del Lecco alle spalle sarebbe stato diverso?
“Ringrazio chi c'era. Dispiace per quelli che non sono venuti. Oltretutto il Gavagnin-Nocini è uno stadio che porta il pubblico in campo. Sarebbe stato un aiuto in più”.
TABELLINO
VIRTUS VERONA (3-4-2-1) Sibi; Daffara, Toffanin, Munaretti (18' st Fanini); Patanè, Muhameti (18' st Amadio), Gatti (33' st Pagliuca), Bassi; Bulevardi (33' st Cuel) , Zarpellon (18' st Mancini); Fabbro.
A disposizione: Alfonso, Scardigno, Cielo, Lodovici, Fiorin, Filippi, Saiani, Odogwu, Devoti
Allenatore Fresco
LECCO (3-5-2): Furlan; Battistini, Tanco, Romani ( 18' st Rizzo); Pellegrino (31' st Lovisa), Metlika, Zanellato, Mallamo ( 18' st Alaoui), Kritta; Sipos ( 18' st Galeandro), Furrer ( 38' st Frigerio).
A disposizione: Dalmasso, Constant, Marrone, Voltan, Bonaiti, Mihali, Anastasini.
Allenatore Valente
MARCATORI: 13' pt Metlika (L), 37' pt Sipos (L) su rigore, 13' st Zarpellon (V), 44' st Pagliuca (V).
ARBITRO: Guitaldi di Rimini
NOTE: 484 spettatori, dei quali 64 provenienti da Lecco(era obbligatoria la Fidelity Card). Ammoniti: Fabbro, Kritta
R.F.