Lecco: osteoporosi e fragilità, incontro il 3 ottobre

Nell’immaginario collettivo, l’osteoporosi viene ancora considerata espressione della menopausa e dell’ineluttabile invecchiamento dell’individuo e non una patologia cronica e severa gravata da un elevato rischio di frattura da fragilità, aspetto più evidente della malattia, associato ad un’elevata disabilità e mortalità. La scarsa percezione dell’osteoporosi quale patologia potenzialmente grave e il timore nell’uso dei farmaci a disposizione, benché di comprovata efficacia e sicurezza, sono purtroppo radicati nel pensiero e nelle abitudini non solo dei pazienti, ma anche dei medici che non si dedicano nello specifico alle malattie del metabolismo osseo. La frattura da fragilità, che insorge su un osso osteoporotico, non è un evento isolato, da gestire in acuto e dimenticare, bensì espressione e parte di una patologia cronica, silente, non visibile che può tuttavia essere prevenuta o, se già presente, identificata e trattata
locandina_Osteoporosi_e_fragilità_page-0001.jpg (152 KB)
Per sensibilizzare la popolazione su questi aspetti e fare chiarezza su una patologia ancora troppo silenziosa, SIOMMMS Lombardia - la Società Italiana dell'Osteoporosi del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro – organizza un incontro pubblico dal titolo “Osteoporosi e fragilità” che si terrà venerdì 3 ottobre alle 16.30 presso l’Hotel NH Lecco Pontevecchio. All’incontro con gli specialisti, interverrà il Dottor Vincenzo La Milia, Direttore U.O.C. Nefrologia e Dialisi e Direttore del Dipartimento di Area Medica ASST Lecco.
L’evento sarà accompagnato dalla mostra fotografica dal titolo “In Silenzio”, con l’obiettivo di sensibilizzare pazienti, caregiver, cittadini e autorità al riconoscimento di questa patologia, sia in termini clinici che istituzionali.
L’incontro “Osteoporosi e fragilità” si terrà alla vigilia del Congresso Regionale SIOMMMS Lombardia dal titolo “Osteoporosi: innovazione, formazione e rete”, in programma sabato 4 ottobre sempre presso l’Hotel NH Lecco Pontevecchio e rivolto agli operatori sanitari.
“L’osteoporosi e la frattura da fragilità sono ancora troppo spesso percepite come fenomeni legati semplicemente all’età o alla menopausa, e non come una vera e propria malattia cronica. La prevenzione, anche in questo ambito, gioca un ruolo cruciale" ribadisce il dottor Vincenzo La Milia. "Con questo incontro desideriamo coinvolgere direttamente i cittadini, informarli e renderli consapevoli dell’importanza di conoscere e riconoscere la fragilità ossea, perché solo da una corretta comprensione della malattia può partire un percorso efficace di prevenzione e gestione”.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.