Quarto ponte: ma Fragomeli cosa ha fatto in 10 anni a Roma?

L’unica cosa da scoprire è che Gianmario Fragomeli, in dieci anni da parlamentare a Roma con un lauto stipendio, non è riuscito a portare a casa – non dico i venti milioni necessari per il doppio senso sul quarto ponte – ma nemmeno la metà della metà delle risorse utili per tutta la provincia. E dire che ha potuto contare su ben tre ministri alle Infrastrutture del suo stesso partito, il PD.
Non servivano miliardi, ma solo un po’ di prontezza e determinazione, per ottenere almeno qualcosa che permettesse di porre rimedio a quel ponte a una sola corsia voluto proprio dal suo PD, che allora governava Lecco, così come lo governa oggi.
Ma davvero non si era accorto che il suo partito proponeva un ponte a senso unico? Forse non ha letto bene il progetto? Forse non l’ha capito? O forse non è mai stato coinvolto?
È difficile credere che oggi sia sinceramente scandalizzato da una proposta firmata dallo stesso PD.
La verità è che bisogna essere attenti e presenti, sia quando si sta a Roma che quando si analizzano i progetti locali. Altrimenti viene il dubbio che tutta questa polemica sia solo strumentale, fine a se stessa, un esempio di politica che invece di risolvere i problemi si limita al solito scaricabarile, nella speranza di raccattare qualche consenso stiracchiato”.