Lecco: Forza Italia apre una nuova sede e... un nuovo fronte nel centrodestra. Veto della Lega su Patto per il Nord
Per una volta è riuscito a non citare il carissimo presidente. Ma già dall'incipit l'ultimo comunicato stampa di Roberto Gagliardi grida alla propaganda (in coda il testo completo).

Parla infatti di “pubblico delle grandi occasioni” il segretario provinciale di Forza Italia in riferimento a quanti ieri sera sono accorsi a Maggianico per l'inaugurazione della nuova sede del partito. Ma a sbugiardarlo è... la foto della sal(ett)a che lui stesso allega: senza scomodare le nozze di mister Amazon a Venezia, probabilmente ad una riunione del condominio di via Balicco a cui l'amministrazione comunale vorrebbe espropriare un pezzo di giardino per realizzare l'hub dei bus partecipano, normalmente, molte più persone. Senza nemmeno la necessità di servire pizzette e salatini.

Al netto poi dei vertici regionali dal partito – specializzati in tagli di nastri – e di un pugno di militanti con ruoli più o meno istituzionali, restano in platea giusto Alessandro Ratti di Azione, Alessandro Negri con Antonio Pasquini di Fratelli d'Italia nonché Lorenzo Bodega (citato da Gagliardi come ex sindaco di Lecco, dimenticando il ruolo che ricopre ora) e Giovanni Colombo quali referenti di Patto per il Nord.

E a loro, il leader degli azzurri – evidentemente non così leader viste le assenze tra le file del suo partito stesso – pare riferirsi, dopo essere già trapelata notizia di un incontro non concordato con gli alleati al quale ha “mandato avanti” Antonello Formenti, nell'affermare “invito nuovamente tutta la coalizione ad allargare i confini: solo così potremmo riuscire a vincere sulla sinistra. Siamo convinti che Lecco abbia bisogno di un candidato Civico moderato, fortemente ancorato all’area moderata e ai valori europeisti che sono propri di Forza Italia, che abbia una esperienza della macchina comunale e ispiri nei cittadini Lecchesi fiducia tale da affidargli la propria impresa da gestire".

Con il suo “capo”, Alessandro Sorte che, come recita il comunicato, avrebbe affermato a sua volta: “Sento parlare di cambi di legge elettorale. Serve maggiore stabilità ma bisogna anche rafforzare la coalizione, coinvolgendo tutte quelle forze che non sono più in linea con la sinistra e da quella parte non vogliono più stare”.
Ad ascoltarli mancava però la Lega, con il segretario Daniele Butti impegnato – guarda caso, proprio ieri alle 18 – altrove, ma già pronto a tuffarsi nella polemica: “Negli ultimi dieci anni, nella provincia di Lecco, il centrodestra ha saputo lavorare in un clima di collaborazione e condivisione, costruendo passo dopo passo un percorso comune. Purtroppo, negli ultimi mesi si sono registrate talune divergenze che rendono oggi necessario un momento di chiarezza. In particolare, le recenti dichiarazioni e iniziative di Forza Italia, volte a promuovere un’ipotetica coalizione allargata al cosiddetto “Patto per il Nord”, non possono essere accolte dalla Lega Salvini Premier. Si tratta di un’ipotesi per noi impraticabile, poiché riteniamo che certi percorsi rischino di compromettere la coerenza e l’identità delle forze politiche che hanno lavorato finora in sinergia. Ne è d’esempio la posizione sulla Lecco Bergamo definita “immobilismo politico“ accusando la Provincia, la Regione e il governo centrale di aver gestito male il progetto con tanto di comunicati, quando il lavoro portato avanti negli ultimi tre anni dal centrodestra a tutti i livelli dice altro. La Lega Salvini Premier ha sempre dimostrato lealtà e trasparenza, caratteristiche che hanno contraddistinto la nostra presenza sul territorio e il nostro modo di fare politica. Siamo convinti che la chiarezza sia un valore imprescindibile, e per questo chiediamo a Forza Italia di esprimere in modo netto e inequivocabile quale strada intenda percorrere. L’ultimo comunicato di Forza Italia ed il conseguente invito all’inaugurazione della nuova sede provinciale a “Patto per il nord” hanno evidenziato ancora una volta la necessità di definire i confini della coalizione e di chiarire la direzione futura. Ribadiamo con fermezza che, per la Lega Salvini Premier, non è possibile condividere un percorso con chi propone alleanze incoerenti e senza rispetto nei nostri confronti e nei confronti del nostro Segretario Federale Matteo Salvini, nei nostri valori e nella nostra visione sempre volta al bene per il territorio. Confidiamo che Forza Italia voglia chiarire al più presto la propria posizione, così da poter valutare in modo trasparente come proseguire e su quali basi costruire un progetto politico serio e credibile per i cittadini della provincia di Lecco”.
Non male per Gagliardi: oltre ad una sede ha aperto un altro fronte. In una coalizione in cui poi qualcuno ancora si stupisce se il Carroccio, indeciso tra un Piazza e l'altro, “minaccia” di voler andare da solo.

Parla infatti di “pubblico delle grandi occasioni” il segretario provinciale di Forza Italia in riferimento a quanti ieri sera sono accorsi a Maggianico per l'inaugurazione della nuova sede del partito. Ma a sbugiardarlo è... la foto della sal(ett)a che lui stesso allega: senza scomodare le nozze di mister Amazon a Venezia, probabilmente ad una riunione del condominio di via Balicco a cui l'amministrazione comunale vorrebbe espropriare un pezzo di giardino per realizzare l'hub dei bus partecipano, normalmente, molte più persone. Senza nemmeno la necessità di servire pizzette e salatini.

Al netto poi dei vertici regionali dal partito – specializzati in tagli di nastri – e di un pugno di militanti con ruoli più o meno istituzionali, restano in platea giusto Alessandro Ratti di Azione, Alessandro Negri con Antonio Pasquini di Fratelli d'Italia nonché Lorenzo Bodega (citato da Gagliardi come ex sindaco di Lecco, dimenticando il ruolo che ricopre ora) e Giovanni Colombo quali referenti di Patto per il Nord.

Lorenzo Bodega e Giovanni Colombo in ultima fila
E a loro, il leader degli azzurri – evidentemente non così leader viste le assenze tra le file del suo partito stesso – pare riferirsi, dopo essere già trapelata notizia di un incontro non concordato con gli alleati al quale ha “mandato avanti” Antonello Formenti, nell'affermare “invito nuovamente tutta la coalizione ad allargare i confini: solo così potremmo riuscire a vincere sulla sinistra. Siamo convinti che Lecco abbia bisogno di un candidato Civico moderato, fortemente ancorato all’area moderata e ai valori europeisti che sono propri di Forza Italia, che abbia una esperienza della macchina comunale e ispiri nei cittadini Lecchesi fiducia tale da affidargli la propria impresa da gestire".

Roberto Gagliardi e Alessandro Sorte al taglio del nastro
Con il suo “capo”, Alessandro Sorte che, come recita il comunicato, avrebbe affermato a sua volta: “Sento parlare di cambi di legge elettorale. Serve maggiore stabilità ma bisogna anche rafforzare la coalizione, coinvolgendo tutte quelle forze che non sono più in linea con la sinistra e da quella parte non vogliono più stare”.

Daniele Butti
Ad ascoltarli mancava però la Lega, con il segretario Daniele Butti impegnato – guarda caso, proprio ieri alle 18 – altrove, ma già pronto a tuffarsi nella polemica: “Negli ultimi dieci anni, nella provincia di Lecco, il centrodestra ha saputo lavorare in un clima di collaborazione e condivisione, costruendo passo dopo passo un percorso comune. Purtroppo, negli ultimi mesi si sono registrate talune divergenze che rendono oggi necessario un momento di chiarezza. In particolare, le recenti dichiarazioni e iniziative di Forza Italia, volte a promuovere un’ipotetica coalizione allargata al cosiddetto “Patto per il Nord”, non possono essere accolte dalla Lega Salvini Premier. Si tratta di un’ipotesi per noi impraticabile, poiché riteniamo che certi percorsi rischino di compromettere la coerenza e l’identità delle forze politiche che hanno lavorato finora in sinergia. Ne è d’esempio la posizione sulla Lecco Bergamo definita “immobilismo politico“ accusando la Provincia, la Regione e il governo centrale di aver gestito male il progetto con tanto di comunicati, quando il lavoro portato avanti negli ultimi tre anni dal centrodestra a tutti i livelli dice altro. La Lega Salvini Premier ha sempre dimostrato lealtà e trasparenza, caratteristiche che hanno contraddistinto la nostra presenza sul territorio e il nostro modo di fare politica. Siamo convinti che la chiarezza sia un valore imprescindibile, e per questo chiediamo a Forza Italia di esprimere in modo netto e inequivocabile quale strada intenda percorrere. L’ultimo comunicato di Forza Italia ed il conseguente invito all’inaugurazione della nuova sede provinciale a “Patto per il nord” hanno evidenziato ancora una volta la necessità di definire i confini della coalizione e di chiarire la direzione futura. Ribadiamo con fermezza che, per la Lega Salvini Premier, non è possibile condividere un percorso con chi propone alleanze incoerenti e senza rispetto nei nostri confronti e nei confronti del nostro Segretario Federale Matteo Salvini, nei nostri valori e nella nostra visione sempre volta al bene per il territorio. Confidiamo che Forza Italia voglia chiarire al più presto la propria posizione, così da poter valutare in modo trasparente come proseguire e su quali basi costruire un progetto politico serio e credibile per i cittadini della provincia di Lecco”.
Non male per Gagliardi: oltre ad una sede ha aperto un altro fronte. In una coalizione in cui poi qualcuno ancora si stupisce se il Carroccio, indeciso tra un Piazza e l'altro, “minaccia” di voler andare da solo.
I VERTICI REGIONALI DEL PARTITO ALL' INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEDE PROVINCIALE DI FORZA ITALIA A LECCO
Pubblico delle grandi occasioni ieri sera per l'inaugurazione della nuova sede provinciale di Forza Italia in via Amilcare Ponchielli a Lecco. Alla cerimonia hanno partecipato, oltre ai militanti e ai dirigenti locali degli Azzurri lecchesi, anche i vertici regionali del partito: era infatti presente il segretario della Lombardia, l'onorevole Alessandro Sorte, con il consigliere regionale bergamasco Ivan Rota e il consigliere regionale Sergio Gaddi particolarmente legati al territorio lecchese. Il clima che si respirava era quello di una festa fra amici e la positiva atmosfera che da subito si è creata fra gli intervenuti ha favorito il proseguo del significativo incontro politico che è stato caratterizzato da interventi tutti indirizzati a dare il giusto peso all'apertura della nuova casa comune per gli iscritti e i simpatizzanti di Lecco che presto saranno impegnati nella campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale della città capoluogo di provincia: le elezioni sono infatti programmate per la primavera 2026.
In apertura della cerimonia il segretario provinciale di Forza Italia a Lecco, Roberto Gagliardi, ha ringraziato tutti gli intervenuti e con grande soddisfazione ha fra l'altro sottolineato come:" Dobbiamo trovare il tempo per fermarci e ringraziare le persone che fanno la differenza nelle nostre vite" (Kennedy). E io vorrei partire da qui, molto semplicemente ringraziando chi in questo anno e mezzo ha creduto in tutto questo, perché davvero si può dire che “omnia vincit labor”. E cari amici della segreteria provinciale ce lo dobbiamo dire apertamente e farci un grosso applauso perché, come dicevano i latini “acta non verba". Con fatiche e sacrificio vi ringrazio per avermi mostrato fiducia soprattutto a chi fin da subito mi ha seguito per questa avventura, insieme abbiamo preso questo Stallone di Razza in fin di vita e lo abbiamo curato con dedizione, dandogli da mangiare ed evitandogli erbe tossiche. La nuova “Casa delle libertà" servirà a tutti coloro che vorranno frequentarla per trovarsi a discutere sulle problematiche della nostra provincia. Non mancheranno le occasioni per condividere le modalità per proseguire un cammino che negli ultimi due anni ci ha già dato grandi soddisfazioni partendo proprio dal tesseramento che a Lecco e soprattutto in Lombardia - come non manca di ricordare Alessandro Sorte - ha raggiunto i risultati più significativi a livello nazionale. Rinnovo i ringraziamenti alle Donne, ai Giovanni, ai Seniores ma anche ad iscritti e simpatizzanti oltre che a tutti coloro che si sono prodigati affinché questa importante iniziativa vedesse la luce, dando ai cittadini e agli elettori di Lecco un punto di ritrovo politicamente significativo per loro ma anche per i nostri sostenitori che nei vari comuni del lecchese condividono e portano avanti convintamente i valori di Forza Italia, difendendone la ultratrentennale storia politica di successo. Invito nuovamente tutta la coalizione ad allargare i confini: solo così potremmo riuscire a vincere sulla sinistra. Siamo convinti che Lecco abbia bisogno di un candidato Civico moderato, fortemente ancorato all’area moderata e ai valori europeisti che sono propri di Forza Italia, che abbia una esperienza della macchina comunale e ispiri nei cittadini Lecchesi fiducia tale da affidargli la propria impresa da gestire".
Nel suo intervento il segretario regionale Sorte ha voluto ribadire che: “Sento parlare di cambi di legge elettorale. Serve maggiore stabilità ma bisogna anche rafforzare la coalizione, coinvolgendo tutte quelle forze che non sono più in linea con la sinistra e da quella parte non vogliono più stare.
In città e sul territorio lombardo 'c’è una fetta di elettorato che vota storicamente le forze riformiste e progressiste e che è scontenta dell’amministrazione di centrosinistra che anche a Lecco, dopo 15 anni, ha esaurito la sua spinta sotto i colpi di una pessima sicurezza, di un’urbanistica paralizzata e di una giunta divisa e di sinistra-centro. Dobbiamo essere in grado di essere attrattivi per quell’elettorato, e per farlo dobbiamo mettere in campo un modello innovativo e attrattivo ”.
Particolarmente apprezzato il contributo del coordinatore degli enti locali Francesco Maria Silverij che ha sottolineato la decisività del momento dell'inaugurazione della sede provinciale di Forza Italia, ringraziando oltre agli illustri ospiti dell'adunanza, anche tutti gli amici del territorio lecchese che si sono spesi per rendere possibile questo momento, tra cui in particolare Maria Chiara, Claudio e Gigi. Un particolare ringraziamento è stato rivolto coordinatore provinciale, per la bravura e l'efficacia della sua azione che sta ridando a Forza Italia dignità e concretezza. "Possiamo solo crescere ed insieme lo faremo".
Erano inoltre presenti i segretari provinciali di Forza Italia di Sondrio e Como, Elio Della Patrona e Sergio Gaddi, il già onorevole varesino Marco Reguzzoni che oggi è il responsabile di tutti i segretari provinciali del partito in regione Lombardia, il segretario cittadino Angela Fortino, Katia Tredici particolarmente attiva in città sulle problematiche delle donne, il consigliere provinciale Silvia Bosio, la referente provinciale degli amministratori Roberta Marabese, la responsabile dei Giovani lecchesi Elisa Ratti, Enzo Patuzzi in rappresentanza dei Seniores, il neo eletto rappresentante dei giovani regionali Andrea Ninzoli, Antonello Formenti ex consigliere regionale in Lombardia e ancora molto attivo sul territorio lecchese per Forza Italia e non è voluto mancare anche l'ex sindaco per due mandati a Lecco, Lorenzo Bodega. Tutti coloro che hanno preso la parola si sono complimentati con Roberto Gagliardi e i suoi collaboratori per essere riusciti a centrare questo obiettivo così importante per la vita e l'attività politica di un partito moderno.Roberto Gagliardi - Segretario Provinciale Forza Italia a Lecco.
