Partecipate: decisa la spartizione delle poltrone, in Silea resta Rota, Riva va in Lario Reti, in Seruso arriva Spreafico
Per ora siamo alle indiscrezioni ma se i nomi troveranno conferma siamo in presenza della solita spartizione politica che poggia essenzialmente sulla necessità di dare una poltrona e un incarico a soggetti bocciati dall'elettorato. Insomma al solito fa premio l'appartenenza sulla competenza. Detto questo balza all'occhio anche un altro aspetto: mentre Lega e Fratelli d'Italia hanno piazzato loro uomini, magari non proprio prime file ma comunque iscritti, Forza Italia rischia di rimanere alla finestra. L’incontro al vertice ieri sera, lunedì 9 giugno.
Partiamo da SILEA Spa, l’azienda che si occupa del ciclo dei rifiuti.
L’avvocata Francesca Rota resta presidente del Consiglio di Amministrazione, espressione del centrosinistra. Confermato anche Alessandro Ghioni e Giuseppe Anghileri. Alberto Spreafico della Lega lascia il posto a Marco Benedetti consigliere comunale di minoranza a Verderio mentre esce Mariagrazia Gianelli e entra Fiorenza Albani di Fratelli d’Italia, già assessore a Merate con Massimo Panzeri poi non rieletta.
In SERUSO Spa, arriva alla presidenza Alberto Spreafico, in uscita da Silea Spa, che prende il posto di Massimiliano Vivenzio. Restano in Consiglio Anna Teresa Maria Brini e Davide Agostoni.
E veniamo a LARIO RETI HOLDING Spa l’azienda che si occupa del ciclo idrico integrato. Lelio Cavallier lascia la carica che ricopre da molti anni a Lorenzo Riva, ex presidente di Confindustria Lecco-Sondrio e ex candidato alle regionali per l’allora detto “terzo polo” accanto a Letizia Moratti. Accanto resta il vice presidente Pietro Galli. In Consiglio entrano Elena Ammanato, Giovanni Ghislandi e Chiara Tagliaferri di Fattore Lecco – Gattinoni sindaco.
Il Comitato di controllo di Silea sarà composto da rappresentanti dei comuni di Lecco, Valmadrera, Annone, Calolziocorte, Civate, Mandello, Ello, Merate, Missaglia e Primaluna. Uditore: Carenno.
Il Comitato di controllo di Lario reti sarà composto da rappresentanti dei comuni di Castello Brianza (cui andrà la presidenza), Merate, Olginate, Lecco, Casatenovo, Pasturo, Garbagnate Monastero, Malgrate, Cernusco Lombardone. Uditore: Abba dia Lariana.
Tra le novità uscite in queste ultime ore, la dichiarazione di Mauro Piazza, leader lecchese della Lega che ha fatto sapere di essere anche pronto a correre da solo per la poltrona di sindaco di Lecco qualora la Lega non trovasse un accordo con Fratelli d’Italia e Forza Italia. Facile con quest’ultimo partito il cui peso nella coalizione di centrodestra è irrilevante, assai difficile con i meloniani considerati i pessimi rapporti tra lo stesso Piazza e Giacomo Zamperini, anche lui consigliere regionale.
In senso orario Francesca Rota, Lorenzo Riva, Mauro Piazza, Alberto Spreafico
Partiamo da SILEA Spa, l’azienda che si occupa del ciclo dei rifiuti.
L’avvocata Francesca Rota resta presidente del Consiglio di Amministrazione, espressione del centrosinistra. Confermato anche Alessandro Ghioni e Giuseppe Anghileri. Alberto Spreafico della Lega lascia il posto a Marco Benedetti consigliere comunale di minoranza a Verderio mentre esce Mariagrazia Gianelli e entra Fiorenza Albani di Fratelli d’Italia, già assessore a Merate con Massimo Panzeri poi non rieletta.
In SERUSO Spa, arriva alla presidenza Alberto Spreafico, in uscita da Silea Spa, che prende il posto di Massimiliano Vivenzio. Restano in Consiglio Anna Teresa Maria Brini e Davide Agostoni.
E veniamo a LARIO RETI HOLDING Spa l’azienda che si occupa del ciclo idrico integrato. Lelio Cavallier lascia la carica che ricopre da molti anni a Lorenzo Riva, ex presidente di Confindustria Lecco-Sondrio e ex candidato alle regionali per l’allora detto “terzo polo” accanto a Letizia Moratti. Accanto resta il vice presidente Pietro Galli. In Consiglio entrano Elena Ammanato, Giovanni Ghislandi e Chiara Tagliaferri di Fattore Lecco – Gattinoni sindaco.
Il Comitato di controllo di Silea sarà composto da rappresentanti dei comuni di Lecco, Valmadrera, Annone, Calolziocorte, Civate, Mandello, Ello, Merate, Missaglia e Primaluna. Uditore: Carenno.
Il Comitato di controllo di Lario reti sarà composto da rappresentanti dei comuni di Castello Brianza (cui andrà la presidenza), Merate, Olginate, Lecco, Casatenovo, Pasturo, Garbagnate Monastero, Malgrate, Cernusco Lombardone. Uditore: Abba dia Lariana.
Tra le novità uscite in queste ultime ore, la dichiarazione di Mauro Piazza, leader lecchese della Lega che ha fatto sapere di essere anche pronto a correre da solo per la poltrona di sindaco di Lecco qualora la Lega non trovasse un accordo con Fratelli d’Italia e Forza Italia. Facile con quest’ultimo partito il cui peso nella coalizione di centrodestra è irrilevante, assai difficile con i meloniani considerati i pessimi rapporti tra lo stesso Piazza e Giacomo Zamperini, anche lui consigliere regionale.
