Autismo: si è concluso il progetto Io sono un Maker con gli studenti

Si è concluso con entusiasmo il progetto “Io sono un Maker”, iniziativa nata nell’ambito del programma In-Aut per promuovere l’autonomia e la partecipazione attiva dei giovani con Disturbo dello Spettro Autistico (ASD). L’iniziativa, avviata il 4 novembre 2024, ha coinvolto ragazze e ragazzi tra i 16 e i 19 anni in un percorso laboratoriale quindicinale, proseguito fino ad aprile 2025.
Sviluppato in sinergia tra il Dipartimento di Salute Mentale (Nucleo Funzionale Autismo NPIA e Adulti CPS) dell’ASST di Lecco ed il Politecnico di Milano - sede di Lecco, il progetto, con la conduzione di Monica Pozzi e di Gabriele Viscardi ed il supporto pedagogico di Arianna Ravo, ha rappresentato un esempio concreto di co-progettazione bottom-up tra servizi clinici ed accademici, orientata allo sviluppo di competenze trasversali, autonomia e autodeterminazione di adolescenti con Disturbo dello Spetto Autistico. Il monitoraggio condotto dal gruppo clinico guidato dalla neuropsichiatra Grazia Giana osserverà i miglioramenti nelle abilità relazionali e nella percezione di sé conseguiti dai partecipanti.
Attraverso attività individuali, di coppia e di gruppo, i partecipanti hanno potuto esplorare strumenti e tecnologie tipiche della cultura maker – come stampanti 3D, software di modellazione, piattaforme Arduino – in un contesto universitario stimolante e accessibile. Gli incontri hanno incluso momenti formativi, visite ai laboratori, spazi ricreativi, per facilitare la conoscenza reciproca e l’implementazione di scambi comunicativi, tecniche e momenti sociali e in primis atto di avvicinamento-orientamento sul campo del mondo accademico per i giovani autistici.
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 A restituire con forza il significato profondo di questa esperienza è l’immagine simbolica realizzata dal noto fotografo pubblicitario Gabriele Inzaghi. Lo scatto ritrae alcuni giovani del territorio, veri protagonisti di partecipazione attiva, mentre compongono con i loro corpi e le loro mani la scritta “IN MAKER”. Sullo sfondo, il paesaggio montano che caratterizza Lecco e richiama il legame con il progetto IN-Aut.
Questa composizione visiva celebra lo spazio come luogo di incontro, la creatività come espressione delle potenzialità individuali e collettive, e la collaborazione come valore fondante. È un invito a riconoscere la bellezza dell’essere parte di un insieme, dove ogni differenza è risorsa e ogni gesto contribuisce a costruire senso e comunità.
 I partecipanti, ragazzi e ragazze studenti del territorio lecchese, hanno dato vita a un laboratorio dove la diversità è stata riconosciuta come risorsa e dove la creatività è diventata strumento di espressione, dialogo e crescita.
Le scuole coinvolte – Medardo Rosso, Bertacchi, Badoni, Manzoni, IIS Rota e ITS Viganò – hanno sostenuto il progetto riconoscendone il valore educativo, anche attraverso l’assegnazione di crediti formativi PCTO ed extracurricolari.
Il progetto “Io sono un Maker” si chiude lasciando una traccia viva: un esempio replicabile di inclusione concreta, dove i giovani diventano protagonisti del cambiamento e la diversità è riconosciuta come ricchezza per l’intera comunità. Il progetto lascia in eredità una cultura del fare insieme, aperta a tutte e tutti e, visto il riscontro positivo ottenuto, verrà replicato il prossimo anno accademico con un nuovo gruppo di ragazzi con Disturbo dello Spettro Autistico.

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