Le portiere chiuse
Cara Leccoonline
La Commissione V di ieri l'altro è stata anche potenzialmente interessante, prima che la mandasse in vacca il Consigliere Valsecchi.
- Primo punto:
L'imminente istallazione di 6 pensiline lungo via Balicco a servizio di almeno 4 linee bus extraurbane, alcune già attive, così da toglierle dalla stazione e poi ad uso dell'Hub.
Peccato che alle utili domande del consigliere Tagliaferri:
Quanti bus? Quante corse graviteranno lì in totale? Quanti passeggeri coinvolti? C'è uno studio del traffico?
L'assessora Zuffi non ha aperto le portiere della trasparenza e non ha saputo rispondere
- Secondo punto:
riepilogo fondi Pnrr ottenuti per bus e infrastrutture di ricarica.
Opportunità unica a fondo perduto di risparmio per LineeLecco come puntualmente l'assessora Zuffi ha ribadito al consigliere Valsecchi, poco informato e non in grado di coglierne i vantaggi, il quale stizzito ha provato a buttarla sul futuro Hub dei Bus esprimendo la sua legittima contrarietà ma con una motivazione assurda per un amministratore pubblico: "ha già fatto perdere valore agli appartamenti del condominio".
Non che non ci siano ampie ragioni di critica ma sarebbero da scegliere meglio che l'interesse immobiliare privato.
Le vere criticità son altre:
un Progetto mai illustrato ai consiglieri, tantomeno aperto ai suggerimenti; l'assenza di dati sul futuro impatto viabilistico, quali e quante corse;
Poteva anche solo dire: comprare bus elettrici va bene ma se il servizio poi resta inadeguato come ora, a ben poco serve.
- Terzo punto:
lo show dell'Assessora Zuffi sul car-sharing, con auto lodi imbarazzanti...Perché i dati, ufficiali, dicono tutt'altro dal "continuo aumento dell'utilizzo negli anni" come ha invece affermato
I dati dicono di un calo poderoso nei già infinitesimali bassi utilizzi:
428 nel 2024; 547 nel 2023; 590 nel 2022 il che significa 1 utilizzo al giorno, malgrado tre auto a disposizione, che oggi follemente vengono portate a cinque,con una spesa per i cittadini lecchesi di ben 47.000€ l'anno, per un servizio che non usa nessuno.
La scusa del tragitto da/per l'aeroporto è tutt'altro che seria.
Ad oggi è si il 40% dell'utilizzo complessivo ma se quest'ultimo è comunque 1 solo utilizzo al giorno...siam sempre al ridicolo.
E perché poi, comunque, deve pagarlo il Comune?
Serve davvero chiedere retoricamente quale sia il beneficio reale per il traffico urbano di un car sharing usato per lunghe distanze?
Ma qui, a partire da Valsecchi, tutti zitti.
- Così che le portiere del bus della trasparenza e degli argomenti reali dell'assessora Zuffi son rimaste, ancora una volta, comodamente, chiuse.
La Commissione V di ieri l'altro è stata anche potenzialmente interessante, prima che la mandasse in vacca il Consigliere Valsecchi.
- Primo punto:
L'imminente istallazione di 6 pensiline lungo via Balicco a servizio di almeno 4 linee bus extraurbane, alcune già attive, così da toglierle dalla stazione e poi ad uso dell'Hub.
Peccato che alle utili domande del consigliere Tagliaferri:
Quanti bus? Quante corse graviteranno lì in totale? Quanti passeggeri coinvolti? C'è uno studio del traffico?
L'assessora Zuffi non ha aperto le portiere della trasparenza e non ha saputo rispondere
- Secondo punto:
riepilogo fondi Pnrr ottenuti per bus e infrastrutture di ricarica.
Opportunità unica a fondo perduto di risparmio per LineeLecco come puntualmente l'assessora Zuffi ha ribadito al consigliere Valsecchi, poco informato e non in grado di coglierne i vantaggi, il quale stizzito ha provato a buttarla sul futuro Hub dei Bus esprimendo la sua legittima contrarietà ma con una motivazione assurda per un amministratore pubblico: "ha già fatto perdere valore agli appartamenti del condominio".
Non che non ci siano ampie ragioni di critica ma sarebbero da scegliere meglio che l'interesse immobiliare privato.
Le vere criticità son altre:
un Progetto mai illustrato ai consiglieri, tantomeno aperto ai suggerimenti; l'assenza di dati sul futuro impatto viabilistico, quali e quante corse;
Poteva anche solo dire: comprare bus elettrici va bene ma se il servizio poi resta inadeguato come ora, a ben poco serve.
- Terzo punto:
lo show dell'Assessora Zuffi sul car-sharing, con auto lodi imbarazzanti...Perché i dati, ufficiali, dicono tutt'altro dal "continuo aumento dell'utilizzo negli anni" come ha invece affermato
I dati dicono di un calo poderoso nei già infinitesimali bassi utilizzi:
428 nel 2024; 547 nel 2023; 590 nel 2022 il che significa 1 utilizzo al giorno, malgrado tre auto a disposizione, che oggi follemente vengono portate a cinque,con una spesa per i cittadini lecchesi di ben 47.000€ l'anno, per un servizio che non usa nessuno.
La scusa del tragitto da/per l'aeroporto è tutt'altro che seria.
Ad oggi è si il 40% dell'utilizzo complessivo ma se quest'ultimo è comunque 1 solo utilizzo al giorno...siam sempre al ridicolo.
E perché poi, comunque, deve pagarlo il Comune?
Serve davvero chiedere retoricamente quale sia il beneficio reale per il traffico urbano di un car sharing usato per lunghe distanze?
Ma qui, a partire da Valsecchi, tutti zitti.
- Così che le portiere del bus della trasparenza e degli argomenti reali dell'assessora Zuffi son rimaste, ancora una volta, comodamente, chiuse.
Paolo Trezzi