AIGA porta le istanze dei giovani avvocati in Regione. Rappresentata anche Lecco
La giovane avvocatura lombarda ha incontrato martedì 13 maggio, presso Palazzo
Lombardia, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, per presentare un
pacchetto di proposte elaborate da AIGA con l’obiettivo di rafforzare la sinergia tra istituzioni regionali e professioni legali.
L'Associazione Italiana Giovani Avvocati, nata nel 1966, è presente in Lombardia con quindici sezioni territoriali. L'articolazione lecchese è presieduta da Ilaria Guglielmana, presente personalmente all'incontro con il Governatore. L’iniziativa, promossa dal presidente nazionale AIGA Carlo Foglieni, ha visto la partecipazione anche dell’onorevole Jacopo Morrone.

Nel corso dell’incontro, AIGA Lombardia ha sottoposto al Presidente Fontana una serie di iniziative volte a promuovere l’inclusione professionale, il rafforzamento del welfare di categoria, la valorizzazione del ruolo sociale dell’avvocatura e l’affermazione di una cultura della legalità sin dai banchi di scuola, anche mediante la stipula di un protocollo di intesa AIGA, Regione e Ufficio Scolastico Regionale.
Tra le priorità, l’Associazione ha sollecitato un maggiore coinvolgimento delle professioni ordinistiche nei bandi FESR 2021–2027, prevedendo l’istituzione di bandi finalizzati a sostenere l’ingresso dei giovani nel mondo delle professioni attraverso un cofinanziamento regionale a copertura totale o parziale del compenso riconosciuto al praticante, nonché l’istituzione di un fondo a sostegno delle neomamme professioniste. AIGA ha chiesto inoltre di intervenire per l’eliminazione di barriere anagrafiche che escludono i giovani avvocati dall’accesso a percorsi formativi qualificanti, in particolare quelli previsti per l’inserimento negli elenchi del “patrocinio a spese della Regione” in materia di violenza di genere, nonché l’approvazione di una legge regionale che istituisca un fondo per garantire il pagamento dell’equa indennità agli amministratori quando i beneficiari siano privi di mezzi. Sul fronte del reinserimento sociale e lavorativo delle persone detenute, è stata sollecitato un impegno più strutturato da parte della Regione per incentivare le attività lavorative all’interno ed all’esterno degli istituti penitenziari come strumento efficace di inclusione e sicurezza sociale, sviluppando competenze utili per il contrasto al mismatch nel mercato lavoro.
Il Presidente della Regione Lombardia ha dichiarato: “Da avvocato, conosco bene le problematiche legate al mondo dell’avvocatura e ritengo che le proposte avanzate siano interessanti e in linea con temi di grande attualità. Il dialogo con i giovani avvocati è aperto e costruttivo, e la Regione intende proseguire su questa strada per valorizzare al meglio il ruolo delle professioni nel tessuto sociale lombardo”.
Elena Gambirasio, coordinatrice AIGA Lombardia, ha affermato a margine dell’incontro: “Queste proposte rappresentano un contributo fattivo al dialogo istituzionale con Regione Lombardia, in coerenza con il ruolo di AIGA quale soggetto portatore di interessi riconosciuto e pienamente consapevole delle responsabilità della giovane avvocatura nel presente e nel futuro della giustizia. Un ringraziamento va al Presidente Fontana per la disponibilità dimostrata nell’ascoltare le istanze dei giovani avvocati lombardi”.
Lombardia, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, per presentare un
pacchetto di proposte elaborate da AIGA con l’obiettivo di rafforzare la sinergia tra istituzioni regionali e professioni legali.
L'Associazione Italiana Giovani Avvocati, nata nel 1966, è presente in Lombardia con quindici sezioni territoriali. L'articolazione lecchese è presieduta da Ilaria Guglielmana, presente personalmente all'incontro con il Governatore. L’iniziativa, promossa dal presidente nazionale AIGA Carlo Foglieni, ha visto la partecipazione anche dell’onorevole Jacopo Morrone.

I partecipanti all'incontro con il Presidente Fontana. Terza da destra in seconda fila l'avvocato Ilaria Guglielmana, presidente della sezione lecchese dell'associazione
Nel corso dell’incontro, AIGA Lombardia ha sottoposto al Presidente Fontana una serie di iniziative volte a promuovere l’inclusione professionale, il rafforzamento del welfare di categoria, la valorizzazione del ruolo sociale dell’avvocatura e l’affermazione di una cultura della legalità sin dai banchi di scuola, anche mediante la stipula di un protocollo di intesa AIGA, Regione e Ufficio Scolastico Regionale.
Tra le priorità, l’Associazione ha sollecitato un maggiore coinvolgimento delle professioni ordinistiche nei bandi FESR 2021–2027, prevedendo l’istituzione di bandi finalizzati a sostenere l’ingresso dei giovani nel mondo delle professioni attraverso un cofinanziamento regionale a copertura totale o parziale del compenso riconosciuto al praticante, nonché l’istituzione di un fondo a sostegno delle neomamme professioniste. AIGA ha chiesto inoltre di intervenire per l’eliminazione di barriere anagrafiche che escludono i giovani avvocati dall’accesso a percorsi formativi qualificanti, in particolare quelli previsti per l’inserimento negli elenchi del “patrocinio a spese della Regione” in materia di violenza di genere, nonché l’approvazione di una legge regionale che istituisca un fondo per garantire il pagamento dell’equa indennità agli amministratori quando i beneficiari siano privi di mezzi. Sul fronte del reinserimento sociale e lavorativo delle persone detenute, è stata sollecitato un impegno più strutturato da parte della Regione per incentivare le attività lavorative all’interno ed all’esterno degli istituti penitenziari come strumento efficace di inclusione e sicurezza sociale, sviluppando competenze utili per il contrasto al mismatch nel mercato lavoro.
Il Presidente della Regione Lombardia ha dichiarato: “Da avvocato, conosco bene le problematiche legate al mondo dell’avvocatura e ritengo che le proposte avanzate siano interessanti e in linea con temi di grande attualità. Il dialogo con i giovani avvocati è aperto e costruttivo, e la Regione intende proseguire su questa strada per valorizzare al meglio il ruolo delle professioni nel tessuto sociale lombardo”.
Elena Gambirasio, coordinatrice AIGA Lombardia, ha affermato a margine dell’incontro: “Queste proposte rappresentano un contributo fattivo al dialogo istituzionale con Regione Lombardia, in coerenza con il ruolo di AIGA quale soggetto portatore di interessi riconosciuto e pienamente consapevole delle responsabilità della giovane avvocatura nel presente e nel futuro della giustizia. Un ringraziamento va al Presidente Fontana per la disponibilità dimostrata nell’ascoltare le istanze dei giovani avvocati lombardi”.
