Valmadrera: presentato il nuovo album fotografico della Polisportiva
Lo sport ricopre ancora un grande ruolo sociale e formativo nelle realtà di paesi come quello di Valmadrera, e l’album fotografico della stagione 2024/2025 della Polisportiva ne è una prova lampante.
La raccolta è stata presentata nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 6 marzo, e racchiude tutti gli scatti dei componenti delle numerose squadre della società, oltre alle riflessioni dei membri del Direttivo e ai ricordi più importanti. Infatti, oltre all’album, la Polisportiva Valmadrera ha voluto celebrare il suo cinquantesimo anniversario attraverso un inserto dedicato alle personalità significative del gruppo e ai momenti più memorabili.
“L’obiettivo della Polisportiva è sempre stato quello di affiancare i ragazzi di Valmadrera seguendoli in tutto il loro percorso, fin da piccoli” ha esordito il presidente Alberto De Pellegrin. “Grazie a don Eugenio Della Libera è nata una società energica, aperta e vicina a tutti, dalle famiglie fino all’amministrazione, aspetto, quest’ultimo, testimoniato dalla presenza assidua del primo cittadino Cesare Colombo, che ha ringraziato per l’impegno di tutti questi anni: “La Polisportiva è una comunità nella comunità, che si regge sull’aiuto attivo e reciproco. Questo ringraziamento non è scontato perché si tratta di una realtà che in questi cinquant’anni non è invecchiata bensì si è rafforzata nel tempo”.
L’album, che verrà distribuito ad allenatori, dirigenti, sponsor e atleti durante la cena di questa sera, si apre con le parole dello stesso presidente De Pellegrin, di don Isidoro Crepaldi e Fabio Saccon, dell’appena citato sindaco nonché del suo predecessore - e socio fondatore - Antonio Rusconi, il quale scrive: “Anche la realizzazione del campo sintetico dell’oratorio, un simbolo del nostro impegno come società orgogliosa di rimanere dentro questo ambiente, è frutto della generosità di centinaia di persone, del ricordo e della memoria in nome di amici che sono stati presenze importanti come Italo Fumagalli, Mario Butti, Alessandro Sam Sampietro, Luca Magistris... Una canzone nota di Enzo Jannacci, Quelli che, ricorda una serie di luoghi comuni che ci caratterizzano quotidianamente”.
Durante la presentazione, Rusconi ha avuto modo di raccontare anche le bellissime esperienze che hanno costellato lo scorso anno per celebrare il cinquantesimo, a partire dai match delle “vecchie glorie”: “È stata un’emozione vedere così tante persone incontrarsi nuovamente dopo anni davanti a un pallone, parlando delle loro nuove vite e dei ricordi vissuti insieme”.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il costante aiuto da parte di fedelissimi della Polisportiva: “Trovo sia imprescindibile l’impegno che quotidianamente dedicano persone come Beppe Canali, il nostro tesoriere, Antonio Locatelli, il nostro responsabile del settore basket, e Mauro Gargantini, alla guida della sezione calcio. Loro – presenti durante la conferenza stampa – rappresentano gli oltre cento volontari che solitamente non appaiono sui giornali ma che si impegnano giorno dopo giorno”.
La raccolta è stata presentata nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 6 marzo, e racchiude tutti gli scatti dei componenti delle numerose squadre della società, oltre alle riflessioni dei membri del Direttivo e ai ricordi più importanti. Infatti, oltre all’album, la Polisportiva Valmadrera ha voluto celebrare il suo cinquantesimo anniversario attraverso un inserto dedicato alle personalità significative del gruppo e ai momenti più memorabili.
Alberto De Pellegrin
“L’obiettivo della Polisportiva è sempre stato quello di affiancare i ragazzi di Valmadrera seguendoli in tutto il loro percorso, fin da piccoli” ha esordito il presidente Alberto De Pellegrin. “Grazie a don Eugenio Della Libera è nata una società energica, aperta e vicina a tutti, dalle famiglie fino all’amministrazione, aspetto, quest’ultimo, testimoniato dalla presenza assidua del primo cittadino Cesare Colombo, che ha ringraziato per l’impegno di tutti questi anni: “La Polisportiva è una comunità nella comunità, che si regge sull’aiuto attivo e reciproco. Questo ringraziamento non è scontato perché si tratta di una realtà che in questi cinquant’anni non è invecchiata bensì si è rafforzata nel tempo”.
Sulla destra Cesare Colombo e Antonio Rusconi
L’album, che verrà distribuito ad allenatori, dirigenti, sponsor e atleti durante la cena di questa sera, si apre con le parole dello stesso presidente De Pellegrin, di don Isidoro Crepaldi e Fabio Saccon, dell’appena citato sindaco nonché del suo predecessore - e socio fondatore - Antonio Rusconi, il quale scrive: “Anche la realizzazione del campo sintetico dell’oratorio, un simbolo del nostro impegno come società orgogliosa di rimanere dentro questo ambiente, è frutto della generosità di centinaia di persone, del ricordo e della memoria in nome di amici che sono stati presenze importanti come Italo Fumagalli, Mario Butti, Alessandro Sam Sampietro, Luca Magistris... Una canzone nota di Enzo Jannacci, Quelli che, ricorda una serie di luoghi comuni che ci caratterizzano quotidianamente”.
Durante la presentazione, Rusconi ha avuto modo di raccontare anche le bellissime esperienze che hanno costellato lo scorso anno per celebrare il cinquantesimo, a partire dai match delle “vecchie glorie”: “È stata un’emozione vedere così tante persone incontrarsi nuovamente dopo anni davanti a un pallone, parlando delle loro nuove vite e dei ricordi vissuti insieme”.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il costante aiuto da parte di fedelissimi della Polisportiva: “Trovo sia imprescindibile l’impegno che quotidianamente dedicano persone come Beppe Canali, il nostro tesoriere, Antonio Locatelli, il nostro responsabile del settore basket, e Mauro Gargantini, alla guida della sezione calcio. Loro – presenti durante la conferenza stampa – rappresentano gli oltre cento volontari che solitamente non appaiono sui giornali ma che si impegnano giorno dopo giorno”.
M.E.