Lecco: cittadinanza civica per 14 minori, abbraccio simbolico
Questa sera, in occasione delle iniziative legate alla Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, l’amministrazione comune di Lecco ha conferito la cittadinana civica a 14 minori residenti in città, figli di coppie provenienti da diverse nazionalità, Marocco, Romania, Perù, Nigeria, Ecuador e Mali.
Il riconoscimento, pur simbolico, rappresenta più di un semplice attestato: è un segnale tangibile di integrazione e inclusione. La cittadinanza civica, infatti, introdotta a Lecco nel 2014, non conferisce diritti giuridici, ma sancisce il senso di appartenenza alla comunità.
Durante la cerimonia, il sindaco Mauro Gattinoni ha espresso con forza il messaggio alla base di quest’iniziativa, sottolineando l’impegno della città di Lecco nel celebrare la diversità e l'identità locale, ricordando che l'inclusione è alla base di una comunità forte e coesa: "Questa sera confermiamo simbolicamente la cittadinanza ai bambini nati qui. Nonostante la legge disponga diversamente, credo sia assurdo che essere nati sul suolo italiano non sia sufficiente per far sì che voi riceviate la cittadinanza italiana. Questo nostro attestato non ha valore giuridico, ma è un modo per darvi il benvenuto. È un simbolico abbraccio con cui la cittadinanza di Lecco vi accoglie e vi apprezza, tanto”.
Emozionati i giovanissimi presenti sono saliti sul palco, accompagnati dai genitori. Hanno ricevuto l’attestato di cittadinanza civica Ukai Noemi, El Bekary Asif, El Bekary Yassir, El Bekary Amir, Manea Sofia, Manea Xenia, Maiga Mahmoud, Maiga Youssouf, Meja Preciado, Turcanu Ilaria, Covali Stefania, Covali Stella, Alessia Linda e Abigali Elisa. Il momento è stato reso ancor più speciale dall’accompagnamento musicale di alcuni talentuosi studenti del Civico Istituto Musicale “Giuseppe Zelioli” di Lecco.
“La cerimonia ha voluto lanciare un messaggio di speranza per un futuro in cui il diritto alla cittadinanza italiana possa essere garantito a chi nasce e cresce sul territorio, indipendentemente dall’origine della propria famiglia. Un passo importante verso l’inclusione, la coesione e l’uguaglianza, valori che Lecco continua a promuovere con orgoglio” ha concluso il primo cittadino, celebrando una città che abbraccia i suoi giovani, in nome di una comunità che cresce insieme, più forte nella sua diversità.
Il riconoscimento, pur simbolico, rappresenta più di un semplice attestato: è un segnale tangibile di integrazione e inclusione. La cittadinanza civica, infatti, introdotta a Lecco nel 2014, non conferisce diritti giuridici, ma sancisce il senso di appartenenza alla comunità.
Durante la cerimonia, il sindaco Mauro Gattinoni ha espresso con forza il messaggio alla base di quest’iniziativa, sottolineando l’impegno della città di Lecco nel celebrare la diversità e l'identità locale, ricordando che l'inclusione è alla base di una comunità forte e coesa: "Questa sera confermiamo simbolicamente la cittadinanza ai bambini nati qui. Nonostante la legge disponga diversamente, credo sia assurdo che essere nati sul suolo italiano non sia sufficiente per far sì che voi riceviate la cittadinanza italiana. Questo nostro attestato non ha valore giuridico, ma è un modo per darvi il benvenuto. È un simbolico abbraccio con cui la cittadinanza di Lecco vi accoglie e vi apprezza, tanto”.
Emozionati i giovanissimi presenti sono saliti sul palco, accompagnati dai genitori. Hanno ricevuto l’attestato di cittadinanza civica Ukai Noemi, El Bekary Asif, El Bekary Yassir, El Bekary Amir, Manea Sofia, Manea Xenia, Maiga Mahmoud, Maiga Youssouf, Meja Preciado, Turcanu Ilaria, Covali Stefania, Covali Stella, Alessia Linda e Abigali Elisa. Il momento è stato reso ancor più speciale dall’accompagnamento musicale di alcuni talentuosi studenti del Civico Istituto Musicale “Giuseppe Zelioli” di Lecco.
“La cerimonia ha voluto lanciare un messaggio di speranza per un futuro in cui il diritto alla cittadinanza italiana possa essere garantito a chi nasce e cresce sul territorio, indipendentemente dall’origine della propria famiglia. Un passo importante verso l’inclusione, la coesione e l’uguaglianza, valori che Lecco continua a promuovere con orgoglio” ha concluso il primo cittadino, celebrando una città che abbraccia i suoi giovani, in nome di una comunità che cresce insieme, più forte nella sua diversità.
Sa.A.