Navigare a svista
Cara Leccoonline
La Navigazione sul nostro ramo ha più di un problema. Non ultimo la comunicazione.
Che non è poca cosa se sei un turista
DOPO il pasticciaccio brutto di un mese fa con i nuovi orari primaverili, con corse pure ridotte dalle già poche dell'anno prima, ben 3 in meno su 9 da/per Lecco - e malamente giustificati
a) come "orario provvisorio",
b) come causa della riparazione del Concordia, usato però poco su questo ramo e in funzione proprio mentre lo dichiaravano in riparazione;
ecco che a distanza di settimane la situazione da provvisorio imbarazzante si è risolta in imbarazzante definitivo.
DAI QUADRI orario il "provvisorio", infatti è consolidato, con un trucchetto: han semplicemente messo in un'altra sezione del sito un avviso - del 26/3 - che parla di attivazione di corse supplementari ma queste, magia, non sono esplicitate e evidenziate in quella degli orari delle corse...
Non è cosa irrilevante perché significa almeno due cose:
- che istituzionalizzano la riduzione delle corse, prevedendo quelle eliminate solo come servizi aggiuntivi straordinari.
- che un turista guardando la tabella degli orari non le vede esposte, nemmeno nell'acquisto online.
UN MODO semplice per rendere complicato l'utilizzo, magari per dimostrare poi, numeri alla mano, che quelle corse supplementari sono inutili, non le prende quasi nessuno, e quindi oplá toglierle del tutto.
CORSE supplementari, va ribadito, che oltre a essere una caccia al tesoro, nei fatti non son altro comunque che tornare, pure male, all'orario del 2023, l'opposto di un potenziamento, giurato ad ogni anno
MA il servizio pubblico poi funziona così - si fa solo se c'è la domanda da tutto esaurito - o dovrebbe invece avere proprio logiche opposte, quelle cioè di aumentare l'offerta per stimolare la domanda?
È TUTTO avvilente e paradossale
Nondimeno vedere l'abisso di silenzio del Comune che non tocca palla sul tema e sul lago più che i traghetti evidentemente ci vuol mettere una piattaforma galleggiante per due cantanti come massima espressione di attenzione al turismo e alla città
La Navigazione sul nostro ramo ha più di un problema. Non ultimo la comunicazione.
Che non è poca cosa se sei un turista
DOPO il pasticciaccio brutto di un mese fa con i nuovi orari primaverili, con corse pure ridotte dalle già poche dell'anno prima, ben 3 in meno su 9 da/per Lecco - e malamente giustificati
a) come "orario provvisorio",
b) come causa della riparazione del Concordia, usato però poco su questo ramo e in funzione proprio mentre lo dichiaravano in riparazione;
ecco che a distanza di settimane la situazione da provvisorio imbarazzante si è risolta in imbarazzante definitivo.
DAI QUADRI orario il "provvisorio", infatti è consolidato, con un trucchetto: han semplicemente messo in un'altra sezione del sito un avviso - del 26/3 - che parla di attivazione di corse supplementari ma queste, magia, non sono esplicitate e evidenziate in quella degli orari delle corse...
Non è cosa irrilevante perché significa almeno due cose:
- che istituzionalizzano la riduzione delle corse, prevedendo quelle eliminate solo come servizi aggiuntivi straordinari.
- che un turista guardando la tabella degli orari non le vede esposte, nemmeno nell'acquisto online.
UN MODO semplice per rendere complicato l'utilizzo, magari per dimostrare poi, numeri alla mano, che quelle corse supplementari sono inutili, non le prende quasi nessuno, e quindi oplá toglierle del tutto.
CORSE supplementari, va ribadito, che oltre a essere una caccia al tesoro, nei fatti non son altro comunque che tornare, pure male, all'orario del 2023, l'opposto di un potenziamento, giurato ad ogni anno
MA il servizio pubblico poi funziona così - si fa solo se c'è la domanda da tutto esaurito - o dovrebbe invece avere proprio logiche opposte, quelle cioè di aumentare l'offerta per stimolare la domanda?
È TUTTO avvilente e paradossale
Nondimeno vedere l'abisso di silenzio del Comune che non tocca palla sul tema e sul lago più che i traghetti evidentemente ci vuol mettere una piattaforma galleggiante per due cantanti come massima espressione di attenzione al turismo e alla città
Paolo Trezzi