Calolzio: son tutti morti
Davanti all’ingresso principale di un Cimitero - in questo caso di Calolziocorte - davvero l’intitolazione, la toponomastica del ricordo, della partecipazione, del dolore deve essere un podio, dove il dolore è intagliato per alcuni, per delle vittime e tutte le altre no? Nel luogo del risposo eterno di tutti, anche il tributo diventa selettivo. Morti di serie A e punto. Gli altri se capiterà gli si dedicherà qualche vialetto di ghiaia sul retro, sempre che ce ne siano, altrimenti nulla, tanto chi vuoi che se ne accorga di questo torto lì. Son tutti morti.
Paolo Trezzi