Turismo in Valsassina: giuste le parole di Pasquini
Articolo: Alta Valle: il bilancio della stagione invernale tracciato a più voci dagli attori del territorio
Messaggio : Da "turista definitivo" (mia moglie ed io ci siamo trasferiti l' anno scorso in Alta Valsassina da Lecco), ho apprezzato soprattutto la visione del sindaco Pasquini (l'importante "sono le relazioni umane, ossia quel 'sentirsi a casa', quella genuinità, spontaneità e tranquillità che sono difficili da sperimentare in località segnate da un turismo 'violento'). Nessuna località della Valsassina potrebbe mai competere con Courmayeur, San Murezzan, o Cortina, tanto per motivi climatici quanto per motivi di immagine, ma è proprio nell'offerta di tranquillità e di "non violenza" che può esercitarsi l'attrattiva a Valsassina. Sarà forse per la mia deformazione professionale di medico con qualche esperienza nel settore del termalismo e del "wellness", ma vedo un crescente bisogno di vacanza, breve, media o lunga che sia, caratterizzata dallo "staccare la spina" e prendersi cura di sé stessi. Si tratta solo di sottolineare in pubblicità questo lato della vacanza in Valtellina (e di garantirlo nella realtà) ed eventualmente di incentivare quelle strutture alberghiere intenzionate a offrire quei servizi di cura alla persona che possono anche far ben dimenticare le giornate non di bel tempo.
Messaggio : Da "turista definitivo" (mia moglie ed io ci siamo trasferiti l' anno scorso in Alta Valsassina da Lecco), ho apprezzato soprattutto la visione del sindaco Pasquini (l'importante "sono le relazioni umane, ossia quel 'sentirsi a casa', quella genuinità, spontaneità e tranquillità che sono difficili da sperimentare in località segnate da un turismo 'violento'). Nessuna località della Valsassina potrebbe mai competere con Courmayeur, San Murezzan, o Cortina, tanto per motivi climatici quanto per motivi di immagine, ma è proprio nell'offerta di tranquillità e di "non violenza" che può esercitarsi l'attrattiva a Valsassina. Sarà forse per la mia deformazione professionale di medico con qualche esperienza nel settore del termalismo e del "wellness", ma vedo un crescente bisogno di vacanza, breve, media o lunga che sia, caratterizzata dallo "staccare la spina" e prendersi cura di sé stessi. Si tratta solo di sottolineare in pubblicità questo lato della vacanza in Valtellina (e di garantirlo nella realtà) ed eventualmente di incentivare quelle strutture alberghiere intenzionate a offrire quei servizi di cura alla persona che possono anche far ben dimenticare le giornate non di bel tempo.
Antonio Enrico Maria Attanasio