Colico: taglio del nastro per la nuova sala boulder del CAI
È stata inaugurata oggi pomeriggio la nuova sede del CAI Colico e la nuova sala Boulder. Alla presenza del consiglio direttivo del sodalizio - che vanta ben 550 iscritti - nonché dei rappresentanti dell'amministrazione comunale e la campionessa Beatrice Colli, si è proceduto al taglio del nastro
Il nuovo spazio, collocato in via Asilo 1, dietro la chiesa di San Bernardino a Villatico, offre la possibilità a tutti - anche ai non iscritti - di arrampicare da ottobre ad aprile, dal martedì al venerdì, dalle 17 alle 21, in totale sicurezza.
"Diverse sono le gradazioni di difficoltà, partendo da quelle per i bambini, che arrampicano senza una tecnica ben precisa, fino alle inclinazioni maggiori, nei percorsi più tecnici, per i più esperti" ha spiegato il presidente Valerio Masa.
Insomma, una sala per tutti, dove poter crescere. E chi meglio di Beatrice Colli, colichese, poteva far da madrina a un ambiente del genere? Lei stessa, come ricordato da Masa, nel 2012 varcò le porte della vecchia palestra, "senza sapere cosa fosse il boulder”. “Poi – ha aggiunto - si è subito capito che in lei c'era del talento” ed il suo percorso di allenamento è proseguito a Lecco.
Da parte sua, la giovane atleta si è detta "sorpresa di questa nuova palestra, significa che la storia continua. Sapere che per voi è stato necessario costruire una nuova palestra è una cosa bellissima e soprattutto è bellissimo essere così in tanti: scaliamo tutti insieme, ci divertiamo".
Il vicesindaco Davide Ielardi, in rappresentanza dell'amministrazione, ha ringraziato il CAI sottolineando l'importanza di tale associazione, impegnatasi nell'offrire, per dirla con l'espressione scelta dal presidente Masa, "un'opportunità per i giovani che si vogliono avvicinare a questo sport".
Dopo il taglio del nastro, spazio dunque alle prime arrampicate. Per tutti.
Il nuovo spazio, collocato in via Asilo 1, dietro la chiesa di San Bernardino a Villatico, offre la possibilità a tutti - anche ai non iscritti - di arrampicare da ottobre ad aprile, dal martedì al venerdì, dalle 17 alle 21, in totale sicurezza.
"Diverse sono le gradazioni di difficoltà, partendo da quelle per i bambini, che arrampicano senza una tecnica ben precisa, fino alle inclinazioni maggiori, nei percorsi più tecnici, per i più esperti" ha spiegato il presidente Valerio Masa.
Insomma, una sala per tutti, dove poter crescere. E chi meglio di Beatrice Colli, colichese, poteva far da madrina a un ambiente del genere? Lei stessa, come ricordato da Masa, nel 2012 varcò le porte della vecchia palestra, "senza sapere cosa fosse il boulder”. “Poi – ha aggiunto - si è subito capito che in lei c'era del talento” ed il suo percorso di allenamento è proseguito a Lecco.
Da parte sua, la giovane atleta si è detta "sorpresa di questa nuova palestra, significa che la storia continua. Sapere che per voi è stato necessario costruire una nuova palestra è una cosa bellissima e soprattutto è bellissimo essere così in tanti: scaliamo tutti insieme, ci divertiamo".
Il vicesindaco Davide Ielardi, in rappresentanza dell'amministrazione, ha ringraziato il CAI sottolineando l'importanza di tale associazione, impegnatasi nell'offrire, per dirla con l'espressione scelta dal presidente Masa, "un'opportunità per i giovani che si vogliono avvicinare a questo sport".
Dopo il taglio del nastro, spazio dunque alle prime arrampicate. Per tutti.
M.A.