Primaluna: a Cortabbio in tanti per provare il... Biathlon

Il Biathlon si presenta. La disciplina che combina tiro e sci di fondo si è fatta conoscere quest'oggi a Primaluna, con attività previste a Cortabbio anche nella mattinata di domani. Chiaro lo scopo delle due giornate: avvicinare, in un territorio come la Valsassina dove già tanti ragazzi praticano discipline sulla neve, a questo sport, praticabile anche dai giovanissimi. Under 13 e under 15 sparano infatti con la carabina ad aria, passando poi alla calibro 22 crescendo.
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Molti i curiosi che si sono presentati a Cortabbio, alcuni già iscritto allo sci club Primaluna Giovanni XXIII. Addirittura una giovane 13enne di Delebio (So) Zaira Tocalli si è fatta portare dalla mamma a Primaluna per saziare la voglia di provare il Biathlon.

L’atleta valtellinese Nicola Pozzi, ha spiegato brevemente in cosa consiste la disciplina che a lui ha regalato molte soddisfazione. Come altri è impegnato a “far conoscere a più persone possibili quello che questo sport offre e trasferire questa passione” ha detto, fornendo poi ai partecipanti all'open day le nozioni base per poi provare a imbracciare la carabina.
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Riccardo Cola, tecnico biathlon, Michele Camarda, consigliere regionale e responsabile biathlon, Piero Colombo presidente sci club Primaluna, Nicola Pozzi istruttore nazionale CS esercito

Anche il giovane Riccardo Cola - altro atleta di Biathlon - ha sottolineato come questo sport possa offrire a chi lo pratica emozioni, tanto in allenamento quando in gara. Emozioni poi assaporate dai presenti. Dalle parole si è passati ai fatti, con le prove pratiche, per sperimentare e sperimentarsi.
M.A.
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