Sempre meno
Cara Leccoonline
Qui parliamo a nove colonne se l’acrilico del Sora sulla volta del Teatro bisognava sacrificarlo o meno, se la strada nei boschi di Campo de Boi avrà ancora i boschi o meno, se i tavolini in piazza si allargheranno fino al lago o meno, se le temperature toccheranno punte mai viste o meno, se la d’Urso verrà sostituita dalla Berlinguer o meno; tutto come se non ci fosse un domani e poi il domani che non c’è è quello di cui non parliamo. Quello delle famiglie. Quello delle famiglie fragili e del ceto medio. Che non c’è più. Né il ceto medio né il futuro.
- I tassi Bce ricadono sui debiti, mutui, di famiglie e imprese, cresciuti in breve tempo di oltre il 3% comportando crisi di liquidità, uno o più stipendi da dedicare al solo aumento delle rate, conti che non tornano più e anche meno
E la politica che se ne frega e pure meno
- A Lecco ci sono 150 appartamenti sociali del Comune inagibili da anni. A Milano circa 7000, più o meno. E chi ha case le affitta a turisti e studenti a prezzi da rapina. Ne più, ne meno
- Il Governo dà la colpa agli altri intanto fa condoni, non tassa gli extraprofitti, dice che le tasse sono un pizzo di Stato e in più frega il reddito di cittadinanza a oltre 400mila famiglie, più o meno
- Lecco di suo aumenta l'Irpef anche alle famiglie più fragili, raddoppiandola e anche più, mica meno, insieme con rette nido, buoni mensa, bollette di aziende di cui è socia, che tu sia ricco, che tu sia fragile, ne più ne meno
- Patrimoniale ai plurimilionari non se ne può nemmeno parlare, Salario minimo è bestemmiare, Soldi alla sanità pubblica nemmeno a chiederli perché non ci sono, però si comprano 100 carrarmati Leopard per oltre 4 miliardi, se ne spendono 28 per le spese militari, altre vagonate per l'Ucraina, sono per la Pace e la guerra solo ai poveri. Così son sempre di più con sempre di meno
- Il Governo taglia 3 miliardi di aiuti alle famiglie, regala soldi per le armi, non ferma la speculazione, toglie il RdC che ha salvato milioni dalla fame e in cambio dà una card sociale di 382,50€ una tantum, 1€ al giorno.
Per le famiglie povere. 1€ non di più che vale pure meno
E puoi averla se sei povero ma non se sei povero da solo, ma nemmeno se sei povero con un solo altro famigliare povero, i poveri devon essere almeno tre, o di più ma non di meno, altrimenti non sei povero anche se sei povero. E ti dicono pure cosa puoi mangiare e cosa no, nulla di più al più meno
- Qui a Lecco il Comune sta in piedi a stipendi da coop sociali e volontariato ma spreca soldi in consulenze e pubblicità, regala a fondo perduto milioni a negozi solo se del centro, fa rigenerazione patrimoniale con l'urbanistica perché a chi ha di più non puoi darci di meno
È la lotta di classe e l'han vinta loro, i padroni e chi li comanda. Che campano sui poveri che han sempre meno ma son sempre di più.
Qui parliamo a nove colonne se l’acrilico del Sora sulla volta del Teatro bisognava sacrificarlo o meno, se la strada nei boschi di Campo de Boi avrà ancora i boschi o meno, se i tavolini in piazza si allargheranno fino al lago o meno, se le temperature toccheranno punte mai viste o meno, se la d’Urso verrà sostituita dalla Berlinguer o meno; tutto come se non ci fosse un domani e poi il domani che non c’è è quello di cui non parliamo. Quello delle famiglie. Quello delle famiglie fragili e del ceto medio. Che non c’è più. Né il ceto medio né il futuro.
- I tassi Bce ricadono sui debiti, mutui, di famiglie e imprese, cresciuti in breve tempo di oltre il 3% comportando crisi di liquidità, uno o più stipendi da dedicare al solo aumento delle rate, conti che non tornano più e anche meno
E la politica che se ne frega e pure meno
- A Lecco ci sono 150 appartamenti sociali del Comune inagibili da anni. A Milano circa 7000, più o meno. E chi ha case le affitta a turisti e studenti a prezzi da rapina. Ne più, ne meno
- Il Governo dà la colpa agli altri intanto fa condoni, non tassa gli extraprofitti, dice che le tasse sono un pizzo di Stato e in più frega il reddito di cittadinanza a oltre 400mila famiglie, più o meno
- Lecco di suo aumenta l'Irpef anche alle famiglie più fragili, raddoppiandola e anche più, mica meno, insieme con rette nido, buoni mensa, bollette di aziende di cui è socia, che tu sia ricco, che tu sia fragile, ne più ne meno
- Patrimoniale ai plurimilionari non se ne può nemmeno parlare, Salario minimo è bestemmiare, Soldi alla sanità pubblica nemmeno a chiederli perché non ci sono, però si comprano 100 carrarmati Leopard per oltre 4 miliardi, se ne spendono 28 per le spese militari, altre vagonate per l'Ucraina, sono per la Pace e la guerra solo ai poveri. Così son sempre di più con sempre di meno
- Il Governo taglia 3 miliardi di aiuti alle famiglie, regala soldi per le armi, non ferma la speculazione, toglie il RdC che ha salvato milioni dalla fame e in cambio dà una card sociale di 382,50€ una tantum, 1€ al giorno.
Per le famiglie povere. 1€ non di più che vale pure meno
E puoi averla se sei povero ma non se sei povero da solo, ma nemmeno se sei povero con un solo altro famigliare povero, i poveri devon essere almeno tre, o di più ma non di meno, altrimenti non sei povero anche se sei povero. E ti dicono pure cosa puoi mangiare e cosa no, nulla di più al più meno
- Qui a Lecco il Comune sta in piedi a stipendi da coop sociali e volontariato ma spreca soldi in consulenze e pubblicità, regala a fondo perduto milioni a negozi solo se del centro, fa rigenerazione patrimoniale con l'urbanistica perché a chi ha di più non puoi darci di meno
È la lotta di classe e l'han vinta loro, i padroni e chi li comanda. Che campano sui poveri che han sempre meno ma son sempre di più.
Paolo Trezzi