Scontrini e paillettes
Non ho votato e non potevo votarla l'Amministrazione dell'ing. Ghezzi.
Però certi comunicati dell'opposizione come questo di oggi sui diritti e la notte bianca, di "Cambia Calolzio", mi sembrano come quella battuta del film "Ecce Bombo" di Nanni Moretti: "Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? Vengo e mi metto così, vicino a una finestra di profilo in controluce, voi mi fate: “Michele vieni di là con noi dai…” e io: “andate, andate, vi raggiungo dopo…”. Vengo!"
Il comunicato di oggi pare la stessa cosa, sfrutto una bella iniziativa, ormai tradizione, come lo è La Notte Bianca, e pur di far vedere che esisto, ci metto dentro il Gay Pride.
Scontrini e Paiettes.
Questa storia che se un'amministrazione comunale non da il Patrocinio (per qualsiasi ragione) a un'iniziativa, chiesto probabilmente più come medaglia che come ricerca di condivisione, diventi o sia brutta e cattiva, insenibile e ostile è abbastanza tirata per i capelli e ridicola.
Ovvio che la Giunta di Calolziocorte poteva dare il Patrocinio al Gay Pride di Lecco, in fondo male non faceva, anzi.
In più evitava un inutile comunicato stampa di Cambia Calolzio
Ma chiunque ricopre ruoli amministrativi e di rappresentanza dovrebbe chiedersi se tutti gli altri giorni, e non solo sabato 10 giugno, i Diritti sono tutelati o prevaricati da un Comune, con Atti, Regolamenti, iniziative e scelte queste dentro l'alveo consentito dalla Legge.
Sono stati negati i diritti di qualsivoglia cittadino non dando un Patrocinio?
O sono invece quotidianamente garantiti investendo in strutture scolastiche, a sostegno delle famiglie più fragili della Città, con un supporto di lavoro e consulenza dei dipendenti comunali e degli uffici, con una continua attenzione e cura attraverso i servizi sociali del Comune, affiancando l'impegno prezioso delle associazioni di volontariato ect come a Calolziocorte, ma non solo?
Non c'è stato un Patrocinio ma c'è un Patrimonio che un comunicato stampa non riuscirà a nascondere per un interesse politico e di visibilità.
Però certi comunicati dell'opposizione come questo di oggi sui diritti e la notte bianca, di "Cambia Calolzio", mi sembrano come quella battuta del film "Ecce Bombo" di Nanni Moretti: "Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? Vengo e mi metto così, vicino a una finestra di profilo in controluce, voi mi fate: “Michele vieni di là con noi dai…” e io: “andate, andate, vi raggiungo dopo…”. Vengo!"
Il comunicato di oggi pare la stessa cosa, sfrutto una bella iniziativa, ormai tradizione, come lo è La Notte Bianca, e pur di far vedere che esisto, ci metto dentro il Gay Pride.
Scontrini e Paiettes.
Questa storia che se un'amministrazione comunale non da il Patrocinio (per qualsiasi ragione) a un'iniziativa, chiesto probabilmente più come medaglia che come ricerca di condivisione, diventi o sia brutta e cattiva, insenibile e ostile è abbastanza tirata per i capelli e ridicola.
Ovvio che la Giunta di Calolziocorte poteva dare il Patrocinio al Gay Pride di Lecco, in fondo male non faceva, anzi.
In più evitava un inutile comunicato stampa di Cambia Calolzio
Ma chiunque ricopre ruoli amministrativi e di rappresentanza dovrebbe chiedersi se tutti gli altri giorni, e non solo sabato 10 giugno, i Diritti sono tutelati o prevaricati da un Comune, con Atti, Regolamenti, iniziative e scelte queste dentro l'alveo consentito dalla Legge.
Sono stati negati i diritti di qualsivoglia cittadino non dando un Patrocinio?
O sono invece quotidianamente garantiti investendo in strutture scolastiche, a sostegno delle famiglie più fragili della Città, con un supporto di lavoro e consulenza dei dipendenti comunali e degli uffici, con una continua attenzione e cura attraverso i servizi sociali del Comune, affiancando l'impegno prezioso delle associazioni di volontariato ect come a Calolziocorte, ma non solo?
Non c'è stato un Patrocinio ma c'è un Patrimonio che un comunicato stampa non riuscirà a nascondere per un interesse politico e di visibilità.
Federica