Cori e fumogeni allo stadio salutano il ritorno del Lecco

Il Lecco è a casa. A poco più di 15 ore dalla straordinaria impresa compiuta sul campo dell'Orogel Stadium, dove ha battuto il Cesena ai calci di rigore dopo il gol di Nicolò Buso che ha pareggiato i conti con la partita d'andata finita 1-2 conquistando l'accesso alla finale dei playoff di Serie C, nel pomeriggio di oggi la squadra bluceleste di mister Luciano Foschi è stata accolta al Rigamonti-Ceppi da un nutrito gruppo di tifosi, in estasi per un risultato sportivo che mancava da mezzo secolo e già in fibrillazione per il prossimo appuntamento, ovvero la prima delle due sfide contro il Foggia di Delio Rossi in programma martedì 13 giugno alle 21.30 allo stadio Pino Zaccheria (la seconda si disputerà poi domenica 18 alle 17.30 a Lecco).

Breve ma intenso il momento celebrativo all'ingresso dell'impianto affacciato su via don Pozzi, con i giocatori che, dopo essere stati accolti con cori, palloncini blucelesti e fumogeni al grido di "Serie B, Serie B", sono entrati in sede per recuperare i rispettivi beni per poi fare ritorno a casa, non prima di essersi resi disponibili a scattare qualche foto ricordo con i tifosi più piccoli. Tra i più acclamati sicuramente bomber Buso, autore come anticipato del gol decisivo allo stadio "Manuzzi", ma anche il capitano Luca Giudici e lo stesso mister Foschi con il suo vice Andrea Malgrati. E ora il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato. Martedì, e poi domenica, la Calcio Lecco 1912 proverà a riscrivere la storia, di nuovo.