Teatro della Società a responsabilità limitata
Cara Leccoonline
Forse il nome Teatro della Società deve aver confuso Gattinoni che ha pensato di esser ancora in Api con i suoi soci.
Come spiegare altrimenti quello di metter su una riffa per finire di pagarlo con i soldi delle società del territorio?
Teatro della Società Spa&Srl, le azioni son delle aziende, la responsabilità limitata la sua
Annunci in pompa magna e visite con codazzo al seguito, un po' come il remoto Istituto Lvce o il futuro palinsesto Rai, per dire che il Teatro restaurato aprirà a fine 2024 ma poi, di corsa, a dover cercar soldi privati perché il Pnrr non può mica arrivare dappertutto a togliere le promesse dal cestino.
Obiettivo 1milione€ per palco, poltrone, stucchi ottocenteschi in cambio di targhette di ottone come fosse il citofono di un commercialista in centro
Ecco quindi spuntare altri 50mila€ alle Agenzie di Comunicazione per lanciare un'Opa sugli ultimi lavori perché evidentemente non è affidabile il passato lavorativo del Sindaco, ordinarie relazioni con Associazioni di categoria, rapporti tra Istituzioni e Cciaa ect.
No, prima di parlarci di persona, fare uno squillo, stendere una lettera formale e amicale, il Comune preferisce spendere denari su denari per provare a circuire così qualche imprenditore magari con uno slogan, tipo: "porta la tua poltrona da amministratore delegato in prima fila a Teatro, quel posto è tuo" così da sfilargli qualche soldo che di persona non si sente convincente.
Soldi per un Teatro pubblico. Non per la Stagione teatrale che quella poi magari du spicci a Bilancio li si trova
E allora davanti a questa responsabilità limitata del Sindaco è bene fargli memoria che prima di spender altri soldi in pubblicità, visto che per le aziende le donazioni sono poi- grazie alla Legge "Art Bonus" - un credito di imposta di ben il 65% della cifra donata, gli bastava scorrere l'elenco dei fatturati delle imprese lecchesi e fargli uno squillo
Le prime 10 ne fan ogni anno almeno 150milioni€ a testa, le prime 3 addirittura oltre 350, ognuna, le prime 100 almeno 30 e possiamo continuare
A questo punto si potevan chiedere già per non triplicare l'rpef alle famiglie più fragili, o per rendere i bus gratis a tutti, con logo sulla fiancata
Invece si spendono per poter mettere in scena una commedia comica
Quando è evidente, da anni, che in Comune per questo non serve dover riaprire il Teatro
Forse il nome Teatro della Società deve aver confuso Gattinoni che ha pensato di esser ancora in Api con i suoi soci.
Come spiegare altrimenti quello di metter su una riffa per finire di pagarlo con i soldi delle società del territorio?
Teatro della Società Spa&Srl, le azioni son delle aziende, la responsabilità limitata la sua
Annunci in pompa magna e visite con codazzo al seguito, un po' come il remoto Istituto Lvce o il futuro palinsesto Rai, per dire che il Teatro restaurato aprirà a fine 2024 ma poi, di corsa, a dover cercar soldi privati perché il Pnrr non può mica arrivare dappertutto a togliere le promesse dal cestino.
Obiettivo 1milione€ per palco, poltrone, stucchi ottocenteschi in cambio di targhette di ottone come fosse il citofono di un commercialista in centro
Ecco quindi spuntare altri 50mila€ alle Agenzie di Comunicazione per lanciare un'Opa sugli ultimi lavori perché evidentemente non è affidabile il passato lavorativo del Sindaco, ordinarie relazioni con Associazioni di categoria, rapporti tra Istituzioni e Cciaa ect.
No, prima di parlarci di persona, fare uno squillo, stendere una lettera formale e amicale, il Comune preferisce spendere denari su denari per provare a circuire così qualche imprenditore magari con uno slogan, tipo: "porta la tua poltrona da amministratore delegato in prima fila a Teatro, quel posto è tuo" così da sfilargli qualche soldo che di persona non si sente convincente.
Soldi per un Teatro pubblico. Non per la Stagione teatrale che quella poi magari du spicci a Bilancio li si trova
E allora davanti a questa responsabilità limitata del Sindaco è bene fargli memoria che prima di spender altri soldi in pubblicità, visto che per le aziende le donazioni sono poi- grazie alla Legge "Art Bonus" - un credito di imposta di ben il 65% della cifra donata, gli bastava scorrere l'elenco dei fatturati delle imprese lecchesi e fargli uno squillo
Le prime 10 ne fan ogni anno almeno 150milioni€ a testa, le prime 3 addirittura oltre 350, ognuna, le prime 100 almeno 30 e possiamo continuare
A questo punto si potevan chiedere già per non triplicare l'rpef alle famiglie più fragili, o per rendere i bus gratis a tutti, con logo sulla fiancata
Invece si spendono per poter mettere in scena una commedia comica
Quando è evidente, da anni, che in Comune per questo non serve dover riaprire il Teatro
Paolo Trezzi