Malgrate: in cc perplessità delle minoranze su smartparking e asfalto di Via Gaggio
"Stiamo continuando a spendere soldi sul lungo lago". Francantonio Corti e Michele Peccati, consiglieri di Obiettivo Persona, non hanno nascosto le loro perplessità quando, durante il consiglio comunale di ieri, si è discusso del progetto di "smartparking" (ne avevamo parlato qui).
In particolare, Elisa Corti ha illustrato la variazione al bilancio di previsione relativa a quest'opera. La spesa complessiva, pari a circa 183mila euro, verrà coperta per 91mila e 600 euro con un contributo regionale e per 91mila euro con l'avanzo di amministrazione.
La speranza dell'amministrazione è che i lavori vengano svolti a giugno, in parallelo con il rifacimento del manto di alcuni marciapiedi come quello che collega la stazione di Valmadrera alla rotonda dell'Obi. Importanti novità, invece, sul fronte dei punti luce. "Ieri pomeriggio si è finalmente concluso l'iter relativo all'illuminazione pubblica. In particolare, l'appalto riguarda la sostituzione di 400 corpi lampade e la gestione dei punti luce. Si tratta di un progetto finanziato per un milione di euro con un contributo regionale e per 212 mila euro con l'avanzo di amministrazione" ha spiegato Polano. "La base di gara era pari a 885mila euro e i lavori sono stati aggiudicati a una coppia di ditte con un ribasso del 5%. I lavori partiranno il 3 luglio e dureranno 230 giorni".
In particolare, Elisa Corti ha illustrato la variazione al bilancio di previsione relativa a quest'opera. La spesa complessiva, pari a circa 183mila euro, verrà coperta per 91mila e 600 euro con un contributo regionale e per 91mila euro con l'avanzo di amministrazione.
"Mentre noi investiamo i soldi in questo progetto di smartparking, il lungolago continua a deteriorarsi. Bisognerebbe lavorare ad una soluzione concreta e definitiva affinché non si verifichino più situazioni di degrado. Spero che le nuove telecamere possano aiutare in tal senso diminuendo la percezione dei cittadini secondo cui l'amministrazione è assente" ha aggiunto Francantonio Corti.
Le perplessità dell'altro gruppo di minoranza, ovvero Malgrate Più, si sono invece concentrate sulla vetrata del lungolago rotta da tempo. Su quella situazione, e non solo, Ivan Memè e Roberto Mulargia avevano presentato un'interrogazione già a fine febbraio. Memè, capogruppo, ha esordito lamentandosi delle tempistiche con cui la giunta ha dato una risposta e chiedendo informazioni certe sui tempi di risoluzione delle problematiche segnalate, ovvero, oltre al vetro sul lungolago, l'asfaltatura di alcune strade e marciapiedi e lo stato di alcuni punti luce. "Vi ho inviato una risposta scritta a inizio aprile (Qui il link). Dopodiché, non abbiamo trattato prima questo tema in consiglio semplicemente perché, ai sensi del regolamento, non si poteva dato che c'era da discutere del rendiconto di gestione" ha precisato il sindaco Polano.
La successiva discussione si è sviluppata in particolare sullo stato dell'asfalto in Via Gaggio. Da un lato, Memè ha evidenziato come le buche presenti in quel tratto possano rappresentare un grave pericolo per biciclette e moto e ha invitato con forza l'amministrazione a trovare un modo per risolvere il problema. Dall'altro lato, il primo cittadino ha ricordato come proprio quel tratto di strada l'anno prossimo sarà interessato dai lavori del teleriscaldamento. Pertanto, ha aggiunto Polano, posizionare ora un nuovo asfalto su una strada che a breve sarà interamente aperta potrebbe non essere una scelta lungimirante, soprattutto sul piano economico. Tale risposta non ha per niente convinto la minoranza.
"Per quanto riguarda il lungolago, sostituire il vetro rotto implica il rifacimento del cordolo. Stiamo aspettando che la ditta Frigerio, responsabile della manutenzione ordinaria, intervenga" ha spiegato Polano. "L'abbiamo già sollecitata due volte ma ci rispondono che sono pieni di lavoro. Solo dopo il rifacimento del cordolo la ditta Maggioni potrà procedere a sostituire il vetro".
"Per quanto riguarda il lungolago, sostituire il vetro rotto implica il rifacimento del cordolo. Stiamo aspettando che la ditta Frigerio, responsabile della manutenzione ordinaria, intervenga" ha spiegato Polano. "L'abbiamo già sollecitata due volte ma ci rispondono che sono pieni di lavoro. Solo dopo il rifacimento del cordolo la ditta Maggioni potrà procedere a sostituire il vetro".
A.Bes.