Lecco: la pioggia non ferma i 175 della '3 coi de Cius', di corsa per 14,7 km
Una quarta edizione della “3 coi de Cius” molto bagnata quella andata in scena questo pomeriggio. Nonostante la pioggia battente, comunque, in 175 sono partiti dall’oratorio di Maggianico intorno alle 16.30.
Gianluca Castelnuovo e Paolo Dossi
“Da qui si procede verso Belledo, poi lungo viale Valsugana e via santa Barbara, lì parte il sentiero nel bosco. Complessivamente il tracciato è lungo 14,7 chilometri e presenta 850 metri di dislivello” ci ha spiegato Paolo Dossi, referente della squadra di organizzatori. “Il percorso tocca tre colli, da qui il nome della gara: Campo de Boi, Camposecco e la Rocca dell’Innominato. L’arrivo è collocato presso l’oratorio di Chiuso”.
La corsa è organizzata da ALDE – Associazione Lariana Donatori di Sangue Emocomponenti e Midollo Osseo insieme alla Comunità pastorale “Beato Serafino Morazzone” e alla Polisportiva 2001. In particolare, la "3 coi de Cius" è uno degli eventi principali del palio dell’oratorio di Chiuso, manifestazione ormai giunta alla trentaquattresima edizione.
“Dopo tre anni di stop causa Covid siamo riusciti ad organizzare nuovamente questa corsa e ne siamo molto felici. Il gruppo di volontari è composto da circa 50 persone” ha aggiunto Dossi. “La gara di oggi è un ottimo allenamento in vista della Resegup, prevista tra due settimane. Anche per questo ci sono qui atleti importanti come Danilo Brambilla, Lorenzo Beltrami, Dario Rigonelli e Elisa Pallini”.
Nel frattempo, lo speaker Gianluca Castelnuovo forniva le ultime indicazioni agli atleti in procinto di partire; sempre lui era stato tra gli organizzatori della Spring Run, svoltasi a fine marzo. "Chi partecipa a entrambe le gare entra in corsa per la Supercoppa. In palio c’è una pepita d’oro del valore di 500 euro, che verrà assegnata a chi ha fatto registrare complessivamente il tempo al chilometro medio più basso” ha concluso Dossi.
Il podio maschile
Il podio femminile
I primi otto classificati per la Supercoppa
Il primo ad arrivare al traguardo, con il tempo di 1:11:49 è stato proprio il "favorito" Lorenzo Beltrami dell'ASD Sky Lario Runners, seguito da Danilo Brambilla dei Falchi (1:13:08) e Massimiliano De Bernardi dell'Atletica Alto Lario (1:14:11). Tra le donne, invece, medaglia d'oro per Irene Girola dell'OSA Valmadrera con 1:30:35, argento per Elisa Pallini dell'ASD Pegarun (1:34:49) e Martina Parenti dei Falchi (1:37:31).
A.Bes.