Valmadrera: il Rotary Club Lecco in visita alla sede di Silea
Mercoledì 17 maggio i soci del Rotary Club Lecco hanno fatto visita alla Silea di Valmadrera per approfondire i temi dell’economia circolare e del recupero energetico, nonchè i progetti di sostenibilità che la società sta sviluppando sul territorio come la rete di teleriscaldamento e il nuovo digestore anaerobico per la produzione di biometano.
“Quella della sostenibilità ambientale è una sfida collettiva che richiede il massimo impegno da parte di tutti gli attori coinvolti: Silea, Istituzioni e cittadini. Lo sviluppo dell’economia circolare deve essere un obiettivo della comunità in tutte le sue articolazioni e per questo vogliamo coinvolgere nei nostri programmi di comunicazione e informazioni ambientale le diverse realtà attive nel nostro territorio” ha sottolineato la presidente di Silea Francesca Rota, alla quale è giunto il ringraziamento di Andrea Ascani Orsini, "numero uno" del Rotary Club Lecco, per la possibilità di effettuare una visita alla sede dell'azienda.
Durante la giornata – accompagnati dalla socia del Rotary Club Lecco e presidente di Silea Francesca Rota, con il direttore generale Pietro Antonio D’Alema - la delegazione ha visitato l’impianto di termovalorizzazione, con un focus particolare dedicato alle fasi del recupero energetico dei rifiuti indifferenziati (circa 96,2 mila le tonnellate trattate nel 2022), attraverso cui vengono generati 80 milioni di kWh all'anno.
Grande attenzione è stata dedicata anche al cantiere per la posa della nuova rete di teleriscaldamento nei comuni di Lecco, Valmadrera e Malgrate: l’impianto di Silea sarà, insieme al sito industriale del Caleotto (Gruppo Feralpi), uno dei due poli di cessione del calore, migliorando così ulteriormente le performance ambientali del termovalorizzatore. Il teleriscaldamento servirà 20.000 abitanti equivalenti, che allacciandosi alla rete potranno abbattere il proprio impatto ambientale “spegnendo” le singole caldaie ora in uso, riducendo dunque le emissioni grazie al recupero dei cascami termici attualmente dissipati.
