Un lettore: 'mancavano solo i bollini di qualità per le escort'. E Lecco nemmeno in questo brilla
Egr. Direttore,
Da sempre mi hanno insegnato che le vie del Signore sono infinite, ma quello che è successo nelle vie di Lecco è inaccettabile anche dal Signore, che perdona tutto!
Mentre mi dirigevo verso la Chiesa per la celebrazione della S. Messa, ho notato dei disegni per terra un po’ particolari, con messaggi dedicati al se**o e alla prostituzione.
In particolare, ho potuto notare che questi “disegni” erano dei “bollini qualità” delle escort del comune, a quanto pare certificata dai clienti stessi.
Ma queste povere donne lo sanno di essere recensite come dei veri e propri oggetti o attività dagli uomini che le torturano con rapporti se**uali non consenzienti?
La nostra terra è sempre più vicina al disfacimento, non ci sono più i veri valori di una volta: adesso è tutto concesso, anche il favoreggiamento della prostituzione!
Non bastano le coppie omossessuali che vogliono figli, gli uteri in affitto, le pillole per abortire date senza un criterio... adesso si fanno pure le classifiche delle escort!
Saluti
Germano Rusconi
Se l'obiettivo era "far parlare" la campagna di marketing lanciata da Escort Advisor, ha fatto centro. Anche se poi in realtà piccola (e chiusa) come Lecco, critiche e sorrisi vanno forse di pari passo. Il "logo" - con tanto di seni stilizzati - stampigliato sotto i portici dell'ex Banca Popolare in via Nazario Sauro, all'ombra del Palazzo del Commercio e "dietro l'angolo" rispetto alla statua di Garibaldi, indubbiamente non è passato inosservato. A due passi dal "cantun di bal" poi.
Vandalismo? Installazione artistica? No, “Vieni nel posto giusto” non è altro che l’ultima campagna di comunicazione lanciata – in contemporanea, in questi giorni, in più città lungo tutto lo Stivale - dal primo sito di recensioni di escort in Europa che si è preso la briga di mettere in ordine i Comuni d’Italia migliori e peggiori per qualità... delle sue sex workers, secondo i giudizi di chi, dopo aver fruito dei "servizi" si è preso la briga di lasciare un commento sulla piattaforma. Così come si fa dopo una cena al ristorante o un soggiorno in albergo.
Vandalismo? Installazione artistica? No, “Vieni nel posto giusto” non è altro che l’ultima campagna di comunicazione lanciata – in contemporanea, in questi giorni, in più città lungo tutto lo Stivale - dal primo sito di recensioni di escort in Europa che si è preso la briga di mettere in ordine i Comuni d’Italia migliori e peggiori per qualità... delle sue sex workers, secondo i giudizi di chi, dopo aver fruito dei "servizi" si è preso la briga di lasciare un commento sulla piattaforma. Così come si fa dopo una cena al ristorante o un soggiorno in albergo.
Sono oltre 690.000 le recensione raccolte da Escort Advisor dal 2014, collezionando poi, solo in Italia, 5 milioni di accessi unici mensili da parte di utenti interessati... a leggerle. Numeri non indifferenti, a certificare un vero e proprio (criticabile?) business capace di generare profitto anche per terzi, dalla mercificazione del corpo delle ragazze (e non solo) oggetto dalla "schedatura".
Tornando, solo per la cronaca, alla graduatoria, prendono quattro stelline - il massimo - Desenzano del Garda, Civitanova Marche, Gallarate, Conegliano, Viareggio, Legnano... Lecco come si pone in tutto ciò? La seconda peggior città d'Italia, dopo Potenza. Prima di Benevento.
Del resto a parlare di "bandiere blu" qui si pensa solo alla qualità delle acque del Lago, tutto a seni...
Tornando, solo per la cronaca, alla graduatoria, prendono quattro stelline - il massimo - Desenzano del Garda, Civitanova Marche, Gallarate, Conegliano, Viareggio, Legnano... Lecco come si pone in tutto ciò? La seconda peggior città d'Italia, dopo Potenza. Prima di Benevento.
Del resto a parlare di "bandiere blu" qui si pensa solo alla qualità delle acque del Lago, tutto a seni...