Malgrate: i Civitz vincono l’Hackathon sulle STEAM organizzato dai docenti delle medie
“Finalmente, dopo gli anni difficili della pandemia, riprendiamo a fare esperienze come questa”. Eleonora Frigerio non ha nascosto la sua soddisfazione ieri sera al termine dell’Hackathon organizzato alla scuola secondaria di Malgrate.
Eleonora Frigerio
“Questo Hackathon ha un duplice scopo: far lavorare insieme ragazzi delle terze di Civate e Malgrate e spiegare loro che ciò che studiano a scuola poi serve nella realtà” ha proseguito la referente del plesso. “Stamattina gli alunni sono stati divisi in 14 squadre da 6/7 e ad ognuna è stata consegnata una busta con dentro il medesimo progetto. Noi abbiamo poi valutato non solo il loro risultato finale ma anche il procedimento”.
I vincitori
In particolare, i ragazzi dovevano sviluppare dei cestini per la raccolta differenziata dotati di specifiche caratteristiche tecniche, come la dimensione pari a 40 L, ed estetiche. Essi dovevano poi realizzare una presentazione del loro progetto da consegnare ai docenti. “Questo Hackathon è legato alle materie STEAM. Nella creazione dei cestini, infatti, i ragazzi hanno dovuto utilizzare le loro conoscenze di matematica, disegno tecnico, informatica e così via. Ovviamente nelle aule avevano tutti i materiali a disposizione: pc, tavole da disegno, colla a caldo” ha aggiunto la professoressa Frigerio.
Pietro Corti
Hanno collaborato allo sviluppo dell’iniziativa anche gli insegnanti Chiara Mazzoleni, Laura Proserpio, Silvia Tavola, Giulia Colombelli, Laura Crippa e Pietro Corti. È stato proprio quest’ultimo, giovane docente di matematica a consegnare la vittoria ai Civitz, tra i cori e le urla di gioia dei ragazzi e gli applausi dei genitori. “Anche questo è fare scuola a 360 gradi. In giornate come queste i ragazzi possono stare insieme e imparare in modo diverso rispetto alle lezioni tradizionali. Sono esperienze che si ricorderanno per tutta la loro vita”.
A.Bes.