Lecco: navigazione a svista
Cara Leccoonline
La navigazione è la massima espressione identificativa e turistica in ogni lago meno che a Lecco
Valanghe di interrogazioni su un albergo a cinque stelle, parcheggio interrato, duecento metri di ristrutturazione del lungolago, Porticciolo per qualche barchetta e secchiello di champagne, ma zero, zero, sulla scelta strategica di una navigazione pubblica continuativa.
Un servizio per cittadini e turisti che permetterebbe anche a causa della struttura morfologica di Lecco, un tipo nuovo di mobilità pure come snodo strategico di questo ramo di lago.
Non è incomprensibile questa cecità amministrativa?
Abbiam avuto la possibilità di chiedere valanghe di fondi del Pnrr, pure per comprare cestini della ruera da 20.000€ l'uno, ma puntare sulla costruzione del famoso secondo attracco della Navigazione pubblica, necessario per potenziare il servizio e autentico alibi per la gestione governativa, che di fronte alle richieste di più battelli ha sempre risposto picche giustificandosi che a Lecco non abbiamo possibilità di far sostare più natanti e nulla, manco l’idea.
Duecento metri di lungolago ristrutturato e un mezzo lido per far fare qualche soldo ai privati e abbiam risolto il tema turismo.
Parlan di rigenerazione urbana ma si limitan a far fare l’ennesima palazzina residenziale – come se mancassero case - con aumento della rendita
Oggi da/per Como parton battelli quasi ogni ora, tutto l’anno, da Lecco si può dire pressoché nessuno per buona parte dell'anno
Zero addirittura per Varenna, e 2-3h da lì per LC con almeno un cambio
E nessun politico fa niente al riguardo. Siam perennemente all’anno zero
Lecco resta, con ogni probabilità, l'unica città al mondo su un lago medio grande senza servizio di battelli
Fate un giro almeno su www.navigazionelaghi.it
La navigazione è la massima espressione identificativa e turistica in ogni lago meno che a Lecco
Valanghe di interrogazioni su un albergo a cinque stelle, parcheggio interrato, duecento metri di ristrutturazione del lungolago, Porticciolo per qualche barchetta e secchiello di champagne, ma zero, zero, sulla scelta strategica di una navigazione pubblica continuativa.
Un servizio per cittadini e turisti che permetterebbe anche a causa della struttura morfologica di Lecco, un tipo nuovo di mobilità pure come snodo strategico di questo ramo di lago.
Non è incomprensibile questa cecità amministrativa?
Abbiam avuto la possibilità di chiedere valanghe di fondi del Pnrr, pure per comprare cestini della ruera da 20.000€ l'uno, ma puntare sulla costruzione del famoso secondo attracco della Navigazione pubblica, necessario per potenziare il servizio e autentico alibi per la gestione governativa, che di fronte alle richieste di più battelli ha sempre risposto picche giustificandosi che a Lecco non abbiamo possibilità di far sostare più natanti e nulla, manco l’idea.
Duecento metri di lungolago ristrutturato e un mezzo lido per far fare qualche soldo ai privati e abbiam risolto il tema turismo.
Parlan di rigenerazione urbana ma si limitan a far fare l’ennesima palazzina residenziale – come se mancassero case - con aumento della rendita
Oggi da/per Como parton battelli quasi ogni ora, tutto l’anno, da Lecco si può dire pressoché nessuno per buona parte dell'anno
Zero addirittura per Varenna, e 2-3h da lì per LC con almeno un cambio
E nessun politico fa niente al riguardo. Siam perennemente all’anno zero
Lecco resta, con ogni probabilità, l'unica città al mondo su un lago medio grande senza servizio di battelli
Fate un giro almeno su www.navigazionelaghi.it
Paolo Trezzi