Inizia a Scampia il 'Giro' dei ciclisti del don Guanella

I guanelliani ciclisti di Lecco, con il popolare don Bici, al secolo don Agostino Frasson, partono nella notte verso Napoli, questa volta su un pulmino, per raggiungere il popolare quartiere di Scampia, situato nell’area nord della città, dove opera una comunità di religiosi dell’Opera di don Guanella e dove una via del quartiere è dedicata al santo fondatore della congregazione dei Figli della Carità.
La formazione ciclistica vede sei grandi appassionati del pedale, abituati alle prove di gran fondo come quella della Milano-Sanremo a primavera, nel giorno della classicissima verso la Riviera dei Fiori.
In città, nel clima di generale eccezionale entusiasmo per il terzo scudetto tricolore della formazione partenopea del presidente De Laurentis, i ciclisti lecchesi troveranno modo di pedalare sulle strade del Giro, nella tappa Napoli-Napoli per poi passare alla successiva Capua-Gran Sasso (Campo Imperatore).
I ciclisti lecchesi incontreranno alcuni assi del pedale di precedenti edizioni della corsa rosa, ad iniziare da Francesco Moser. Avranno modo di conoscere l’attività formativa e ricreativa della comunità guanelliana, che con quattro religiosi opera sulle frontiere di quello che è uno dei quartieri più popolosi della città, con tutti i relativi problemi di una densità territoriale e residenziale che genera notevoli difficoltà non solo socio-economiche.
Insomma, sarà un’occasione diversa dalle altre per verificare un ciclismo di avanguardia e di proposta, di riflessione e di impegno. C’è qualcuno che proprio non molto fa ebbe modo di scrivere che “Napoli comincia a Scampia”. Un titolo che vale in questi giorni per i ciclisti guanelliani di Lecco.
A.B.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.